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L’Italia conquista la Coppa Davis 2023: Sinner e Arnaldi portano il Tricolore in vetta al mondo dopo 47 anni

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foto Mediaset
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MALAGA – Il trionfo è italiano: dopo 47 anni, la Coppa Davis 2023 ritorna nelle mani degli Azzurri. È stato un combattuto secondo singolare a determinare il successo dell’Italia, grazie alla straordinaria performance di Jannik Sinner contro Alex de Minaur.

SINNER-DE MINAUR 6-3 6-0

Sinner, l’ascesa inarrestabile del tennista altoatesino, ha regalato una vittoria schiacciante all’Italia sul campo di Malaga, piegando de Minaur in due set (6-3, 6-0). Nonostante un avvio incerto, Sinner è riuscito a imporre il suo gioco, conquistando il primo break e portando il punteggio a suo favore.

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Il secondo set è stato un autentico tour de force, con Sinner che ha dominato de Minaur realizzando tre break consecutivi e chiudendo con un secco 6-0. L’australiano, nonostante i tentativi di variare il proprio gioco, non è riuscito a impensierire Sinner, che ha concluso la partita con un esultanza da campione.

POPYRIN-ARNALDI 5-7 6-2 4-6

La gara che ha preceduto il trionfo di Sinner è stata segnata da altrettante emozioni. Matteo Arnaldi ha superato Alexei Popyrin in un match a dir poco ricco di ribaltoni, con il punteggio di 7-5, 2-6, 6-4.

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Il match è stato un susseguirsi di colpi di scena, con Arnaldi che è riuscito a recuperare dopo un secondo set complicato. Nonostante i numerosi errori e le giocate poco brillanti, Arnaldi ha effettuato un clamoroso comeback nel gioco seguente, chiudendo sul 7-5.

Il secondo set ha visto un Arnaldi visibilmente in difficoltà, ma nel terzo e decisivo set, il giocatore ligure ha ritrovato il suo ritmo, costringendo Popyrin all’errore e suggellando la vittoria con un implacabile 6-4.

In seguito alla partita, un emozionato Arnaldi ha dichiarato: “Sono contento delle emozioni che ho provato. Questa è una vittoria molto importante, che dedico a una persona che è venuta a mancare qualche giorno fa, ed era cara a me e alla mia ragazza. Non ho giocato la mia miglior partita, ma non avevo mai affrontato una finale di questo calibro. Sono soddisfatto del risultato”.

Così, dopo 47 anni, l’Italia torna a dominate la Coppa Davis, grazie alle performances straordinarie di Sinner e Arnaldi.

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