Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Sport

I Foxes perdono a Graz nell’ultimo turno del pick round. Di nuovo Bolzano-Klagenfurt ai quarti

Pubblicato

-

Foto G99/Krainbucher
Condividi questo articolo




Pubblicità

HCB Alto Adige Alperia contro EC KAC.

Per il secondo anno consecutivo sarà una sfida tra “pluricampioni” quella che prenderà vita nei quarti di finale playoffs della Erste Bank Eishockey Liga.

I carinziani hanno infatti deciso di giocarsi la rivincita, dopo che i Foxes l’anno scorso avevano avuto la meglio alzando alla fine del loro straordinario percorso il Karl Nedwed Trophy. Nei sei precedenti stagionali gli austriaci hanno avuto la meglio per ben cinque volte e possono vantare non solo la migliore difesa della lega (118 goal subiti), ma anche il miglior portiere (Lars Haugen, 92,8% svs).

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

La sfida inizierà mercoledì sera alla Stadthalle di Klagenfurt, per poi spostarsi venerdì sera al Palaonda. Gli incontri dei quarti vedranno affrontarsi Vienna contro Znojmo, Graz contro Linz e Fehervar contro Salisburgo.

Intanto il Bolzano ha chiuso ieri sera (10 marzo) con una sconfitta l’ultimo turno del pick round in casa dei Graz99ers. 6 a 3 il risultato finale, nonostante i biancorossi siano andati vicini a una grande rimonta, smorzata però nel finale dai padroni di casa.

Coach Kai Suikkanen deve fare i conti con una squadra decimata: out gli infortunati Geiger, MacKenzie, Findlay e Crescenzi, così come l’influenzato Insam e lo squalificato Catenacci. I Foxes giostrano così a tre linee d’attacco e con quattro difensori di ruolo, ai quali si aggiungono Carozza e Schweitzer.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Ritmi piuttosto bassi e poche occasioni da goal. Il Bolzano ci prova prima con Petan, che da due passi spara fuori dopo l’ottimo assist di Brace, poi con Blunden, fermato da un grande intervento di Rönning. Sul ribaltamento di fronte di quest’ultima azione i Foxes si fanno sorprendere e Garbowsky si presenta solo davanti a Smith, saltandolo e insaccando l’1 a 0.

Il Bolzano non concretizza poi un powerplay, nonostante una buona pressione, poi riesce a resistere per due volte in penalty killing, portando il minimo svantaggio fino alla prima sirena.

I Foxes provano ad aumentare il ritmo in avvio di periodo centrale, ma è il Graz a passare ancora, grazie a Kevin Moderer che raccoglie il rebound concesso da Smith sul tiro di Johansson e fa 2 a 0. I biancorossi rispondono, ma Rönning abbassa la saracinesca sui tentativi di Nordlund, Miceli, Petan e Blunden.

La guardia del goalie dei 99ers cade soltanto al 28:41, quando Daniel Glira in powerplay lascia partire un siluro che finisce in rete e accorcia le distanze. La gioia del goal dura pochi minuti, perché Travis Oleksuk approfitta dell’assist di Oberkofler per calare il tris e poco più tardi, con Graz in powerplay, Yellow Horn cala anche il poker. 4 a 1 dopo 40 minuti di gioco.

Il Bolzano ci crede in avvio di terzo drittel e accorcia le distanze con Deluca, che in contropiede spara in rete il 2-4. Biancorossi che poi non riescono a concretizzare un powerplay, ma poco dopo pervengono nuovamente al goal, questa volta con Viktor Schweitzer che trasforma al meglio l’assist di Frank.

Il momentum è in favore del Bolzano, che però si divora due occasioni colossali prima con Frank e poi con Petan.

Il Graz ringrazia e, sfruttando un errore in uscita di zona di Nordlund, chiude i giochi a un minuto e mezzo dal termine con Travis Oleksuk. Nel finale c’è ancora spazio per l’empty-net-goal firmato da Dwight King, che fissa il risultato sul definitivo 6 a 3.

Foto HCB/Vanna Antonello

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti