Area per il luna park a Merano, al vaglio tre soluzioni

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Nel corso della sua più recente seduta la Giunta comunale ha discusso delle possibili aree atte a ospitare le attrazioni del luna park. Tre le possibili soluzioni logistiche.

“La città di Merano non dispone attualmente di un’area dedicata alle attrazioni del luna park. Il terreno adiacente alla stazione ferroviaria è ancora occupato dai container per l’emergenza freddo e per il supporto al cantiere per la realizzazione del tunnel sotto monte Benedetto“, ha spiegato il sindaco Dario Dal Medico.

“I giostrai – ha fatto notare l’assessore al mercato e agli spettacoli viaggianti Marco Perbellini – vengono a Merano per esercitare la loro attività e stiamo facendo il possibile per fare in modo che possano tornare al più presto in riva al Passirio. Allo stesso tempo ospitare il luna park significa anche offrire alle famiglie con figli e figlie piccoli/e un’opportunità di intrattenimento“.

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Tre le possibili soluzioni individuate nel corso di una serie di sopralluoghi, al termine dei quali nove aree alternative sono state scartate per questioni di sicurezza, per la mancanza dei necessari allacciamenti o perché situate in zone troppo decentrate. Le ipotesi al vaglio dell’esecutivo sono ora:

– l’area, attualmente adibita a parcheggio per la sosta breve, sita fra i container per l’emergenza freddo e il cantiere del tunnel;

– parte del parcheggio della stazione di Maia Bassa, con sufficiente spazio comunque ai disposizione dei/delle pendolari;

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– l’areale erboso situato accanto alla ditta Zipperle, nel rione San Vigilio, giudicato però problematico per la lontananza dal centro e per l’approvvigionamento energetico.

“Si tratta di aree di estensione più limitata rispetto a quelle che erano disponibili negli anni passati. Entro la fine della settimana – hanno confermato Dal Medico e Perbellini – prenderemo comunque una decisione a riguardo. L’obiettivo è quello di individuare un’area che rimanga dedicata al luna park anche per gli anni a venire“.

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