HCB Alto Adige Alperia, il Bolzano batte l’Unterland alla WürthArena

Un’altra vittoria in preseason per l’HCB Alto Adige Alperia, che supera per 6 a 3 gli Unterland Cavaliers alla WüthArena di Egna. Un match molto nervoso, che ha avuto ben poco di amichevole: sono state infatti ben sei le penalità partita comminate, cinque delle quali ai Foxes.

La cronaca. Coach Niklas Sundblad rinuncia a Vandane, Teves, Ford, Miceli e Gazley. Ruolo di backup per Svedberg, mentre si aggregano alla squadra Luisetti (Gherdeina) e Gellon (Merano).

Il primo tempo è caratterizzato dalle penalità. Il primo powerplay dell’Egna va a vuoto e nemmeno i Foxes non concretizzano in 4 minuti con l’uomo in più, nonostante una ghiotta chance sulla stecca di Alberga. Al 09:11, ancora in superiorità numerica, l’Unterland passa grazie al tiro a fil di palo di Markkula. Il Bolzano prova a reagire a sua volta in powerplay, sfiorando la via della rete due volte con Brunner e poi con Lessio. E’ al 14:16 che McClure, dopo una bella azione di Gellon, riesce finalmente a battere la guardia di Giovanelli. Subito dopo Thomas sfiora il vantaggio, che al 16:43 centra invece Brunner, abile ad insaccare dopo un disco regalatogli dalla retroguardia dei Cavaliers.

Dopo un minuto e 17 secondi del periodo centrale è ancora McClure ad andare a segno, finalizzando per la seconda volta un assist di Gellon. Dall’altra Vallini si inventa una grande parata su Wieser, i suoi compagni ringraziano e calano il poker: grande giocata di Luisetti, disco per Miglioranzi che insacca. Dopo una parata su Felicetti lanciato verso la porta, Giovanelli lascia spazio a Peiti. Al 32:21 l’Unterland accorcia le distanze, grazie al tocco sotto misura di Egger. Poi i padroni di casa possono contare su sei minuti di powerplay quasi consecutivi: se durante i primi due Sullman e Wieser vanno vicino al goal, nei quattro successivi sono i Foxes a creare più chance, concretizzando al 37:30 con Valentine, abile a deviare in rete sull’assist di Frigo. Nel finale di periodo regna il caos, con penalità e fights: a finire negli spogliatoi per penalità partita sono addirittura tre biancorossi (Halmo, Lessio e Parlett), oltre a Sullmann. Bolzano quindi decimato, considerando anche l’infortunio di Pietroniro colpito nel primo tempo da un brutto slashing.

Il terzo drittel si apre con una traversa colpita da McClure, poi il Bolzano resiste a oltre tre minuti in doppia inferiorità numerica. Al 44:30, al rientro in 5 contro 5, Wieser riesce comunque ad accorciare, beffano Vallini sul primo palo. Nel finale di gara c’è spazio per un palo colpito da Valentine, il goal del 6 a 3 di Felicetti al 57:14 e ancora tanto nervosismo, con altre due penalità partita a Valentine e Di Perna.