Uomo aggredisce clienti in supermercato e resiste alla polizia: il questore ordina l’espulsione

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Durante i controlli di routine, le pattuglie della Polizia di Stato sono intervenute in un supermercato particolarmente affollato a causa delle imminenti festività pasquali. Sabato scorso, la situazione è precipitata quando la centrale operativa della questura ha ricevuto una segnalazione di emergenza dal Supermercato “POLI” di Via Claudia Augusta. Un cliente ha riferito di un uomo aggressivo e molesto all’interno del negozio.

La pattuglia delle Volanti si è subito diretta nella zona di Oltrisarco per verificare l’incidente. In breve tempo, gli agenti hanno individuato il soggetto descritto, ancora intento a disturbare sia i clienti che il personale del supermercato.

Al momento dell’identificazione, l’uomo ha iniziato a rivolgere insulti agli agenti, lamentando discriminazioni dovute alla sua origine straniera. Ha poi opposto resistenza fisica nel tentativo di evitare il trasferimento in questura, necessario per un’identificazione completa. Non senza difficoltà, gli agenti sono riusciti a condurre l’uomo in questura.

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Dopo l’identificazione fotodattiloscopica, le autorità hanno scoperto che l’individuo era I. P., un 25enne cittadino nigeriano con precedenti penali, presente in Italia senza regolare permesso di soggiorno. Nonostante avesse richiesto lo status di rifugiato politico, la sua richiesta era stata rifiutata sia dalla commissione competente sia dal tribunale di Palermo. Un’altra domanda di protezione internazionale presentata nel 2022 era stata anch’essa respinta.

Vista la gravità del comportamento e la situazione irregolare di I. P. in Italia, il questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso un decreto di espulsione e un ordine di trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Via Corelli a Milano. L’uomo è stato trasferito la stessa sera, in attesa di essere rimpatriato nel suo paese di origine.

Il questore Sartori ha sottolineato l’importanza di intervenire rapidamente alle segnalazioni dei cittadini, agendo con prontezza per identificare e allontanare coloro la cui condotta viola le leggi e le norme della convivenza civile.

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