Connect with us

Valle Isarco

Aumentano le truffe telefoniche in Alta Val d’Isarco, i consigli dei Carabinieri per evitarle

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Negli ultimi mesi, i carabinieri hanno registrato un aumento delle truffe effettuate mediante il cosiddetto fenomeno del vishing o phishing vocale, attraverso cui i truffatori utilizzano il telefono come strumento per appropriarsi di dati personali – specie di natura bancaria o legati alle carte di credito – e sottrarre poi somme di denaro più o meno ingenti.

Negli oltre dieci casi registrati sono stati deferiti per il reato di truffa un totale di otto persone, la maggior parte delle quali già con precedenti penali della stessa specie. Le vittime sono sia anziani sia giovani. e tutte contattate telefonicamente da finti operatori (di banche o di società che gestiscono bancomat o carte di credito). Con la scusa di presunte “anomalie” hanno chiesto alle persone, nel loro stesso interesse, di collaborare a mettere in campo necessarie (e false) “procedure di sicurezza”. Il truffatore, incutendo paura, indicava falsamente come sul conto della vittima c’erano operazioni sospette indicando addebiti di importi credibili e non troppo alti, tra i 900 e i 1.000 euro.

In altri casi avvisava di una falsa clonazione della carta di credito. I truffatori, nella maggior parte dei casi, si sono serviti di numeri di cellulare classici e questo anche per l’invio di alert-SMS (cosiddetto smishing) con invito a richiamare immediatamente un certo numero, classico, di telefonia mobile, spacciandolo per un servizio di assistenza bancaria (NEXI etc.).






In un caso si è addirittura verificato che sul display della vittima è stato visualizzato il numero di telefono di un centro operativo per la sicurezza cibernetica di una questura italiana (numero controllato dai carabinieri ed effettivamente corrispondente). In un altro caso, i truffatori (i “visher”) hanno chiesto direttamente di fornire i riferimenti del conto corrente o della carta di credito. Durante la telefonata con il truffatore, in sottofondo si sentivano i classici rumori di un call-center.

In un caso registrato a Campo di Trens, la vittima è stata contattata da un sedicente ispettore della polizia postale o di un asserito servizio antifrode e anche in quell’occasione in sottofondo si sentivano i classici rumori da ufficio delle forze dell’ordine. È un metodo apparentemente banale, ma che purtroppo funziona, con una certa efficacia, specie con le persone anziane.

Nei casi registrai il danno economico è stato quantificato tra i 900 e i 3000 euro. In altri casi – durante o dopo la finta telefonata di allarme – veniva inviato sul cellulare un messaggio con un codice di conferma e veniva chiesto alla vittima di leggerlo ad alta voce all’operatore. In realtà serviva ad autorizzare trasferimenti di denaro a vantaggio dei truffatori, entrati precedentemente in possesso dei dati bancari o della carta di credito. È anche capitato che il messaggio inviato dai visher contenesse un link per accedere ad un form dove veniva richiesto di inserire i dati bancari o della carta di credito oppure il presunto “codice di sicurezza” ricevuto dai truffatori. Per tutti questi motivi i carabinieri evidenziano alcuni consigli pratici, utili a scongiurare ulteriori truffe telefoniche.

L’invito principale è quello di non fornire alcun dato, tra cui informazioni personali, codici d’accesso, PIN password, dati bancari e della carta di credito, tramite telefono o mail a persone sconosciute. Rammentare che nessuna banca chiede via telefono dati di alcun tipo poiché sono già a conoscenza di queste informazioni. Se si ricevono mail o messaggi che chiedono di richiamare determinati numeri, controllare sempre prima se corrispondono a quelli ufficiali (ad esempio consultando i siti web ufficiali). Per estrema sicurezza, invece di chiamare i numeri indicati nel messaggio, ci si può rivolgere al centralino dell’istituzione interessata per farsi mettere in contatto con l’ufficio che dovrebbe aver inviato il messaggio. Per proteggere conti bancari e carte di credito è bene controllare spesso le movimentazioni e attivare sistemi di alert automatico che avvisano l’utente di ogni operazione effettuata.

Se si ha il dubbio di essere stati truffati, è consigliabile contattare immediatamente la banca o il gestore della carta di credito tramite canali di comunicazione conosciuti e affidabili per segnalare l’accaduto e richiedendo nell’immediato il blocco delle transazioni e delle carte di credito,  segnalando la truffa subita alle autorità di polizia.

Sport15 ore fa

Sinner pronto al ritorno: “Roma è il posto più bello dove ricominciare”

Bolzano20 ore fa

Vetri rotti in Via Volta: giovane vandalo individuato dai Carabinieri

Italia & Estero22 ore fa

Blackout in Spagna e Portogallo: Codici al fianco dei consumatori per ottenere i rimborsi

Alto Adige22 ore fa

Tirolo e Alto Adige, alleati per affrontare le sfide dell’industria

Val Pusteria22 ore fa

Chiuso per 15 giorni il pub Hexenkessel: troppi episodi violenti

Bolzano22 ore fa

Ubriaco semina il panico al supermercato, aggredisce la Polizia ed evade dai domiciliari

Italia & Estero23 ore fa

Blackout Iberico: ripristinata l’elettricità in Spagna e Portogallo

Trentino23 ore fa

Truffano un’anziana fingendosi Carabinieri: arrestata una coppia in Val Rendena

Italia & Estero1 giorno fa

Tragedia in Illinois: auto piomba su un campo estivo, 4 morti

Italia & Estero2 giorni fa

Si schianta e viene trovato positivo alla cocaina: sacerdote rischia il processo

Italia & Estero2 giorni fa

Spagna: maxi blackout paralizza il Paese. Conseguenze anche in Portogallo e nel sud della Francia

Bolzano Provincia2 giorni fa

Scoperta cocaina nel bagagliaio e a casa per 1,2 kg: in manette un 40enne serbo

Italia & Estero2 giorni fa

Conclave al via il 7 maggio: chiusa la Cappella Sistina

Alto Adige2 giorni fa

Latterie Alto Adige: nel 2024 fatturato da 700 milioni, ma meno allevatori

Ambiente Natura2 giorni fa

Allarme processionaria: pericolosa per i cani, i mesi in cui bisogna prestare più attenzione

Trentino5 giorni fa

Un lupo nel giardino: l’Italia che si sveglia solo quando è troppo tardi

Italia & Estero3 giorni fa

Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone

Bolzano Provincia4 giorni fa

Eredita un fucile ma non lo ha mai denunciato: guai per un 40enne

Italia & Estero4 giorni fa

Virginia Giuffre, la prima accusatrice di Epstein, si toglie la vita a 41 anni

Bolzano Provincia6 giorni fa

Maxi rissa sventata in via Mendola: fermati cinque minorenni. Trovate spranghe, coltelli e tirapugni

Bolzano7 giorni fa

Animali abbandonati e maltrattati in un appartamento a Bolzano: denunciata una 40enne

Bolzano Provincia4 giorni fa

Bimba di 11 anni chiama la Polizia per salvare la mamma: arrestato il papà

Bolzano7 giorni fa

Blitz antidroga a Bolzano: arrestato spacciatore albanese, denunciato il complice

Bolzano3 giorni fa

Spari in strada a Bolzano: ferito un cittadino georgiano, indaga la polizia

Alto Adige7 giorni fa

Energia, due novità importanti per i consumatori: STG più conveniente e bonus sociali più alti

Merano4 giorni fa

Sorpreso in pronto soccorso con coltello e bastone telescopico: denunciato 51enne

Italia & Estero5 giorni fa

Dramma a Modena: uccide moglie e figlio e s’impicca

Trentino3 giorni fa

Tragico epilogo in Trentino: trovata morta la base jumper russa dispersa

Sport3 giorni fa

Südtirol, vittoria d’oro: Juve Stabia ko al “Druso”

Bolzano2 giorni fa

Furto in centro e violenza contro gli agenti: arrestato pregiudicato tunisino

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti