Connect with us

Italia & Estero

Biden autorizza missili a lungo raggio verso la Russia: si teme un’escalation

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Ricorrono domani i mille giorni di guerra tra la Federazione Russa e l’Ucraina.

Ma la notizia di cui si sta più discutendo è un’altra: ovvero che il presidente Usa uscente, Joe Biden, avrebbe autorizzato per la prima volta l’Ucraina a usare missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti per colpire all’interno la Russia. La notizia è riportata dalla Associated Press e pare presa da fonti governative. Ne parla anche il NYT citando alcuni funzionari, scrive Ansa.

Il fatto è assai grave per due ordini di ragioni.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

La prima, perché andrebbe a mettere il nuovo presidente USA Trump davanti al fatto compiuto, di fatto ingessandone lo spazio di manovra che si preannunciava diretto a spegnere il fuoco, non ad alimentarlo. Questo, a mio parere, secondo la tendenza dell’area progressista di lasciare alle amministrazioni di segno contrario pesanti eredità,  se non macerie.

La seconda, assai più pericolosa, è che l’autorizzazione in questione andrebbe colpire in profondità la Russia, che null’altro significa che passare dalla guerra difensiva a quella offensiva, per di più con armamenti NATO, il che significa anche che pure noi saremmo di conseguenza e ufficialmente in guerra con la Federazione Russa, la quale – chiaramente – si sentirà libera di difendere il proprio suolo a proprio piacimento, con qualunque arma e dovunque riterrà opportuno sventare le minacce dirette verso il proprio interno.

E sì che a mio dire la guerra in Ucraina poteva essere evitata  se la comunità occidentale avesse messo Zelensky sin da subito sull’ attenti, non già lusingandolo nelle sue mire nazionalistiche, ma invitandolo a dare attuazione agli Accordi di Minsk, sottoscritti nel 2014 sotto l’ egida OCSE -Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione Europeae quindi da ben 57 paesi occidentali, oltre agli attuali belligeranti.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Mandare missili verso una potenza nucleare non è mai un’ idea sensata, anzi si rivela un’ ipoteca irreversibile sul nostro futuro, che ora ci viene imposta da un uomo di cui si continua a dubitare della capacità di essere perfettamente compos sui, esattamente come ne hanno dubitato i papaveri del Partito Democratico, non ricandidandolo.

Non rimane che confidare nella buona sorte e sperare che il conflitto non abbia ulteriori accelerazioni verso il baratro, dato che sin ora le iniziative diplomatiche di USA, vecchia amministrazione, e Europa, vecchia e nuova amministrazione, praticamente la stessa, risultano non pervenute.

Solo una piccola notazione in chiusura.

Tutti i conflitti post seconda guerra mondiale in cui gli USA sono stati protagonisti diretti o indiretti sono stati tutti avviati e sostenuti dalle amministrazioni democratiche, con l’ eccezione delle Guerre del Golfo avviate sotto amministrazione repubblicana su mandato ONU. Un particolare non piccolo che la dice lunga sul connubio sbandierato tra progressismo e pacifismo.

D’altra parte la storia la si può nascondere per quanto possibile, ma non eliminare o alterare e prima o poi la verità viene a galla. Anche su questa guerra evitabile.

a cura di Stefano Sforzellini

NEWSLETTER

Bolzano3 settimane fa

Nuova scritta minatoria contro il questore Paolo Sartori. Indagini in corso

Bolzano3 settimane fa

Bolzano, furto al Decathlon: giovane bloccato dalla sicurezza e denunciato dai Carabinieri

Abitare4 settimane fa

Consigli su come creare più spazio in casa

meteo3 settimane fa

L’inverno fa capolino in Alto Adige: prime nevicate e previsioni per i prossimi giorni

Abitare4 settimane fa

Solidità e funzionalità: come scegliere tra sanitari sospesi o a terra

Bolzano4 settimane fa

Iveco Defence Vehicles: nuovi contratti per l’Esercito Italiano, soddisfazione dalla UIL

Eventi4 settimane fa

Una notte al museo: luci, misteri e creature notturne al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige

Alto Adige4 settimane fa

Sciopero nazionale del 20 novembre 2024: possibili disagi anche per i servizi sanitari

Consigliati4 settimane fa

Bidenomics: un’era di inflazione e le sue conseguenze per la classe media americana

Oltradige e Bassa Atesina4 settimane fa

Violenta aggressione alla Festa di San Martino: due giovani denunciati per lesioni aggravate

Alto Adige4 settimane fa

“Euroschotter”, il convegno in Alto Adige: focus sull’uso delle risorse locali per un’edilizia sostenibile

Trentino4 settimane fa

Incidente in una stalla: 48 enne schiacciata da un bovino

Italia & Estero4 settimane fa

Orso attacca vicino alle case in Carnia e fa strage di asini

Gusto4 settimane fa

Despar Nord porta il DeVino Tour negli Interspar del Trentino-Alto Adige

Sport4 settimane fa

Partite alla grande le iscrizioni a La Ciaspolada del 5 gennaio

Archivi

Categorie

più letti