Connect with us

Bolzano

Documenti falsi per lavorare negli hotel: arrestate tre cittadine georgiane

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Blitz della Polizia di Stato a Bolzano nell’ambito di un’operazione coordinata dalla Questura di Udine e dalla Procura della Repubblica locale. Tre donne di nazionalità georgiana sono finite in manette per aver utilizzato documenti d’identità falsi di paesi dell’Unione Europea, in particolare slovacchi, che permettevano loro di accedere illecitamente al mercato del lavoro e godere di benefici giuridici, fiscali e sanitari. Il reato contestato è quello di “possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi”, previsto dall’articolo 497-bis del Codice Penale.

Secondo quanto emerso dalle indagini, i falsi documenti consentivano alle donne di ottenere un codice fiscale comunitario, aprendo loro le porte per impieghi come badanti e nel settore alberghiero, bypassando le rigide norme italiane sull’ingresso e la permanenza dei cittadini extracomunitari. L’operazione, che ha interessato diverse città del Nord Italia, ha portato gli agenti della Squadra Mobile di Bolzano a effettuare tre perquisizioni, durante le quali sono stati sequestrati i documenti contraffatti, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il Questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha preso provvedimenti immediati. Alla luce del quadro emerso e dello stato di clandestinità delle arrestate, è stato emesso un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale. Tuttavia, l’espulsione sarà eseguibile solo dopo la scarcerazione delle tre donne.



“L’operazione dimostra l’impegno costante nel contrasto a fenomeni di illegalità che minano il rispetto delle norme sull’immigrazione e sul lavoro”, hanno sottolineato fonti investigative. Questo intervento rappresenta un ulteriore esempio di cooperazione tra le diverse Procure e Questure italiane per combattere i reati transnazionali legati all’immigrazione irregolare.

Bolzano22 ore fa

Maxi-operazione contro droga e criminalità: in città tre arresti, quattro denunce e nove perquisizioni

Oltradige e Bassa Atesina1 giorno fa

Droga in casa: 19enne trovato con marijuana e bilancino, scatta il sequestro

Val Venosta1 giorno fa

Un gioco si trasforma in tragedia: bambino di 10 anni precipita da una parete e perde la vita

Bolzano1 giorno fa

Controlli straordinari dei Carabinieri: rafforzata la sicurezza in città e nei comuni limitrofi

Bressanone1 giorno fa

Finto commercialista scoperto dalle Fiamme Gialle: evade il Fisco e incassa Reddito e Pensione di cittadinanza

Bolzano Provincia1 giorno fa

Traffico deviato sull’autostrada: Urban Pass confermato e ampliato fino a Egna-Ora

Trentino2 giorni fa

Incidente sulla SS 346: furgone isotermico in bilico recuperato dai vigili del fuoco

Alto Adige2 giorni fa

Sicurezza sul territorio, la Giunta provinciale accelera: Polizia locale più forte e capillare

Bolzano2 giorni fa

Operazione interforze: spaccio, arresti e controlli a tappeto

Bolzano2 giorni fa

Lite in strada degenera: fratello e sorella aggrediscono la polizia, due arresti

Bolzano2 giorni fa

Vende petardi illegali a un minorenne: denunciata la commessa di un negozio

Merano2 giorni fa

Legalità e Social: i Carabinieri di Merano incontrano i neo-diciottenni al KiMM

Sport2 giorni fa

Il Bolzano sfida i Capitals nell’ultimo match prima di Natale

Val Venosta2 giorni fa

Bimbo di quattro anni rischia di annegare nella nuova piscina comunale

Oltradige e Bassa Atesina2 giorni fa

Bronzolo, furto al supermercato: individuati e denunciati i due responsabili

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti