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Italia ed estero

Dove scappiamo se scoppia la terza guerra mondiale? La classifica dei paesi più sicuri

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In questa particolare lista stilata da Global Peace Index per il 2021, l’Italia si colloca solamente al 32mo posto. Stati Uniti al 52mo e Russia 154ma.

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Se la terza guerra mondiale scoppiasse davvero, quali sarebbero i posti più sicuri dove dirigersi? La domanda è inconsueta ma condizionata da prospettive potenzialmente realizzabili.

I recenti scenari di guerra e le minacce atomiche da parte della Russia di Putin nei confronti dell’occidente stanno portando molte persone a dubitare di potere rimanere a lungo nella propria nazione, nel caso di un reale scoppio del conflitto internazionale che coinvolgerebbe Nato e polo nemico.

Quali sarebbero dunque i posti più sicuri in caso di conflagrazione planetaria?Forse non esistono luoghi totalmente al riparo da un attacco bellico o chimico, ma lo studio Global Peace Index 2021 offre una panoramica basata su criteri geostrategici e geopolitici.

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Secondo questa particolare classifica, sui 163 presi in esame l’Islanda si piazza al primo posto per le maggiori probabilità di mantenere una ‘piccola finestra sulla pace’ anche nel bel mezzo di un conflitto mondiale.

Le motivazioni risiedono anzitutto nella sua posizione geografica che la colloca nel mezzo dell’oceano Atlantico, all’estremo nord dell’Europa. Pur appartenendo alla Nato, la sua caratteristica neutralità e tendenza pacifista che la priva di un esercito proprio e ne fa la meta prediletta per chi dovesse fuggire dalle bombe.

Al secondo posto troviamo la Nuova Zelanda: anche in questo caso la caratteristica principale è la posizione geografica, lontana dalle potenze in potenziale guerra come Russia e Stati Uniti.

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Groenlandia. Un terzo gradino del podio meritato se si pensa che, pur appartenendo al regno di Danimarca che fa parte della Nato, potrebbe essere un buon luogo dove trovare rifugio

Portogallo. Un paese che nel corso della storia ha evitato di partecipare a guerre mondiali. Fa parte della Nato, ma la sua posizione che lo colloca sulla costa atlantica più meridionale d’Europa ne fa un’altra buona destinazione.

Tra le nazioni tendenzialmente pacifiche (pur essendo coinvolta anni addietro nella crisi balcanica) troviamo la Slovenia, anch’essa fuori da quasi ogni conflitto, anche se non del tutto dato il sostegno mostrato nella crisi dal primo ministro Janez Jansa al presidente ucraino Zelensky.

Fuori dalle prime quattro realtà di questa lunga lista troviamo, in ordine decrescente per sicurezza, l’Austria e poi Svizzera, Irlanda, Repubblica Ceca, Canada, Singapore e Giappone, Finlandia, Novergia, Svezia e infine Australia.

Completano la lista dei primi venti Croazia (17a), Germania, Ungheria e Belgio, mentre l’Italia si colloca solamente al 32mo posto (Stati Uniti al 52mo e Russia 154ma). I paesi meno sicuri al mondo? Nelle ultime cinque posizioni troviamo Iraq, Sud Sudan, Siria, Yemen e Afghanistan.

Sotto, la classifica completa 2021 dei paesi più pacifici del mondo stilata da Global Peace Index 2021:

 

 

 

 

 

 

 

 

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