Falda di Sinigo, FdI: “Sì al tavolo comune. Rimangono le responsabilità di Pd, Verdi e Alleanza per Merano”

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“Il PD invita ad un coordinamento di tutte le forze politiche per ottenere finalmente la svolta sul caso della falda di Sinigo: certamente Fratelli d’Italia non intende fare mancare il suo supporto ma questo non potrà rimuovere dalla coscienza collettiva le responsabilità di chi Merano in questi ultimi anni la ha governata“.

Così Alessandro Urzì, consigliere regionale e provinciale di Fratelli d’Italia. “Questa è la risposta che viene consegnata alla ex candidata sindaco del Pd Daniela Rossi, autrice nei giorni scorsi di una proposta lanciata sul tavolo, singolarmente alla vigilia delle nuove elezioni comunali. Fratelli d’Italia non ha pregiudizi e quindi farà la sua parte come lo ha sempre fatto in questi ultimi mesi, interrogando la Provincia, sollecitando in queste settimane (con primi risultati) la commissaria speciale, raccogliendo studi ed informazioni su come recuperare i disastri degli ultimi anni, incalzando però anche quella maggioranza di cui faceva parte il PD al governo del Comune e sino a due anni fa anche della Provincia e che è stata la principale responsabile dei gravi problemi di innalzamento della falda e disfunzione idrica.

Significativo che l’appello sia stato raccolto sinora apparentemente solo dalla Civica che non a caso con il Pd si è presentata alle scorse elezioni provinciali prima di optare per il patto con Alleanza per Merano alle ultime comunali. Insomma il cerchio dei responsabili degli ultimi anni di governo comunale e provinciale che si chiude. Interessante anche il risveglio dei Verdi, che per i cinque anni di governo Roesch hanno dimenticato il tema che ora invece appare rientrato nelle corde più profonde dell’attenzione politica.

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Quindi aspettiamo ora la definizione dei contenuti dell’iniziativa, lodevole, avviata dal PD, perché da quando è stata annunciata non ne abbiamo più avuto notizia. Intanto Fratelli d’Italia ha presentato un nuovo dossier alla Commissaria straordinaria sulla questione della nuova scuola di Sinigo che si è scoperto essere stata realizzata in zona a rischio idrogeologico elevato, La stessa scuola inaugurata da Pd ed Alleanza per Merano. E Verdi“.

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