Favorivano l’immigrazione clandestina: due pakistani arrestati dalla Polizia a Brennero

Nelle prime ore del mattino del 6 giugno, gli agenti del Commissariato di Brennero hanno fermato e arrestato due cittadini pakistani per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

I due sono stati fermati alla barriera autostradale di Vipiteno, in direzione Nord quando al posto di blocco hanno dapprima notato una macchina che procedeva ad andatura ridotta.

Alla vista dei poliziotti il giovane pakistano che era alla guida, regolare sul territorio e che al momento viaggiava da solo, ha tentato di fare una telefonata: circostanza che ha convinto gli agenti del suo ruolo di “staffetta” in procinto di avvisare qualcuno della presenza della pattuglia.

In effetti, dopo alcuni minuti è sopraggiunto un furgone guidato da un altro cittadino pakistano di 29 anni, anch’egli regolare, con a bordo altri 10 cittadini stranieri (9 pakistani ed 1 indiano); risultati dai successivi accertamenti tutti irregolari e privi di documenti.

I trasportati, portati al Commissariato di Brennero, hanno confessato di aver pagato o di dover pagare all’arrivo a destinazione 300 euro agli indagati per essere portati in Germania e di essere stati prelevati, nella tarda serata precedente, nelle vicinanze di Reggio Emilia, Verona e Trento.

I due conducenti, uno dei quali risultava già essere stato arrestato alla frontiera di Ventimiglia per un fatto analogo, sono quindi finiti in manette per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata dal numero delle persone trasportate.

Il conducente del furgone è stato anche denunciato in quanto in possesso di una patente di guida greca falsa.

Si è inoltre sequestrata la somma di 1200 euro ritenuti provento dell’attività illecita e dell’automobile di staffetta.