Federica Brignone regina del gigante: oro mondiale a Saalbach

Federica Brignone scrive la storia dello sci azzurro con una straordinaria vittoria nel gigante ai Mondiali di Saalbach. L’azzurra, già argento in SuperG, conquista il suo primo titolo iridato in questa disciplina, riportando l’Italia sul gradino più alto del podio 28 anni dopo Deborah Compagnoni al Sestriere.

La gara ha visto una Brignone in stato di grazia sin dalla prima manche, nella quale, con il pettorale numero quattro, ha imposto il suo ritmo accumulando 67 centesimi di vantaggio sulla neozelandese Alice Robinson, una delle grandi favorite. Solo quest’ultima è riuscita a contenere il distacco entro il secondo, mentre le altre avversarie hanno faticato a tenere il passo dell’azzurra.

Nella seconda manche, nonostante il tracciato segnato dal passaggio di trenta atlete e temperature che rendevano la pista insidiosa, Brignone ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità. Dopo la prova aggressiva della Robinson, l’azzurra non si è limitata a gestire il vantaggio, ma ha attaccato con decisione, chiudendo con il miglior tempo anche nella seconda discesa (1’12″27) e aumentando il distacco sulla neozelandese fino a 90 centesimi. Il tempo complessivo di 2’22″71 ha certificato il suo dominio assoluto. Sul terzo gradino del podio l’americana Paula Moltzan, staccata di ben 2″62.

Con questo trionfo, Brignone porta a cinque il numero delle sue medaglie mondiali (oro in combinata nel 2023, tre argenti tra gigante e SuperG e ora il tanto atteso oro in gigante), coronando una carriera già straordinaria.

A fine gara, l’azzurra ha espresso tutta la sua gioia: “Questa è la medaglia più bella, lo sognavo da tutta la carriera. Sapevo di avere un bel vantaggio, avevo un buon feeling con la neve, ma non è mai scontato. Ai Mondiali è tutto o niente, era l’occasione per andare sul gas. Oggi pensavo solo a sciare. Nella seconda manche mi autoincitavo, mi stavo un po’ addormentando. Fisicamente e mentalmente sto molto bene, è bello arrivare a un grande evento così focalizzata sulle cose giuste.”

Un successo che conferma Brignone come una delle più grandi sciatrici italiane di sempre, capace di esaltarsi nei momenti decisivi e di scrivere un nuovo capitolo nella storia dello sci alpino.