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Laives

“Il colore limite fisico della pittura”: a Laives il 27 settembre la mostra di Aldo Schmid

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Venerdì 27 settembre alle 18:00 inaugura alla Sala Espositiva di Via Pietralba di Laives la mostra dedicata al maestro trentino Aldo Schmid, a cura di Giovanna Nicoletti.

L’esposizione, dal titolo “Aldo Schmid. Il colore limite fisico della pittura“, rimarrà aperta al pubblico fino al 13 ottobre 2019.

L’ambiente minimal delle salette di via Pietralba mette in gran risalto la straordinaria bellezza delle opere esposte. […] Vi sono artisti che appartengono ad una epoca ed artisti che sfidano il tempo: tra quest’ultimi va annoverato Aldo Schmid la cui attualità artistica si rinnova di continuo”, afferma l’Assessore alla Cultura Raimondo Pusateri, che ha fortemente voluto portare a Laives questa mostra di alto livello.

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Protagoniste dell’esposizione  sono le opere di Aldo Schmid, (1935 -1978) riconosciuto come uno degli artisti più influenti degli anni ’60 in Trentino Alto Adige, esponente di spicco – assieme ad altri artisti – del movimento “Astrazione Oggettiva”. Ed “è con orgoglio – come sottolinea il Presidente Giorgio Cattelan – che l’Associazione “lasecondaluna” presenta questa mostra alla cittadinanza.

L’evento è reso possibile grazie alla signora Grazia Corradini Schmid per le opere e alla Dr.ssa Giovanna Nicoletti preziosa ed autorevole curatrice della mostra. Il problema della percezione diventa il centro della sua ricerca.

Il pigmento è energia fisica, è “espansione dialettica”, capace di definire il campo visivo sul quale l’artista e l’osservatore intervengono.

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Ed ancora: l’arte è intesa come esperienza totale della realtà. L’artista non rappresenta una sensazione emotiva ma una reazione fisica: il colore è creato dalla luce e la percezione del colore è un dato reale. Il colore è energia fisica (espansione dialettica) che mette in luce il campo visivo nel quale interviene.

Nelle sue opere il colore diventa materia che, come sosteneva Goethe a partire dagli opposti, nasce dal contrasto tra bianco e nero. Nel 1978 il suo percorso artistico è prematuramente e tragicamente interrotto lasciando le sue ultime opere come testimonianza della possibilità di trascendere il colore, nelle sue tensioni, come limite fisico della pittura.

L’esposizione, ad ingresso libero, è un’iniziativa dell’Associazione culturale lasecondaluna, con il contributo di: Comune di Laives, Provincia Autonoma di Bolzano, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina.

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