“Mi tradisci!” Poi la picchia brutalmente e le ruba la borsa: arrestato il compagno dopo la folle aggressione in centro

Un’aggressione brutale, una fuga precipitosa e un arresto fulmineo. È quanto accaduto nella tarda serata di venerdì scorso nel cuore della città, nei pressi di via Roma, dove una donna ha vissuto attimi di terrore per mano del suo compagno. A lanciare l’allarme è stata proprio la vittima, che ha contattato la Sala Operativa della Questura riferendo di essere stata “picchiata e derubata”.

Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in pochi minuti, trovando la donna in stato di forte agitazione, in lacrime e visibilmente impaurita. Ai poliziotti ha raccontato di essere stata aggredita dal fidanzato, che l’aveva raggiunta mentre era seduta a un bar, accusandola di infedeltà. Inizialmente la donna ha cercato di placare la situazione, invitandolo a uscire dal locale per chiarirsi in privato. Ma l’uomo, invece di calmarsi, ha proseguito con insulti e atteggiamenti violenti.

Ha iniziato a strattonarla con forza, tentando di trascinarla in una zona isolata. Al rifiuto della donna, ha reagito cercando di strapparle il cellulare di mano, convinto di trovare le prove del presunto tradimento. Lei è riuscita a mettere il telefono nella borsetta, ma l’uomo l’ha colpita con una violenta gomitata alla spalla, riuscendo a strapparle la borsa e a fuggire.

Ferita e sotto shock, la donna ha trovato rifugio nella reception di un hotel vicino, dove ha chiesto aiuto. È stato il personale della struttura a contattare il 112. Mentre una pattuglia della Squadra Volante si prendeva cura della vittima, accompagnandola in ospedale – dove le sono state diagnosticate lesioni guaribili in due giorni – un secondo equipaggio si è lanciato sulle tracce dell’aggressore.

Le ricerche si sono concluse rapidamente con l’arresto dell’uomo, trovato ancora in possesso della borsa, dei documenti e del cellulare sottratti alla compagna. Condotto in Questura, è stato identificato come D.E.M. S.E., classe 1991, cittadino marocchino, richiedente asilo politico e pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio e per spaccio di stupefacenti.

Al termine delle procedure di rito, l’uomo è stato arrestato per rapina e trattenuto nelle Camere di Sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo.