Merano
Minacce e paura alla stazione: giovane rapinato con un paio di forbici
Una rapina in pieno giorno, una vittima minacciata con un paio di forbici e un colpevole fermato dopo un’ora di ricerche serrate. È quanto accaduto nei giorni scorsi a Merano, nei pressi della stazione ferroviaria, dove un 21enne è stato aggredito da uno sconosciuto che gli ha sottratto il cellulare sotto la minaccia dell’arma improvvisata.
Il giovane, residente nella città del Passirio, stava attraversando la zona della stazione quando è stato avvicinato da un individuo che, dopo averlo minacciato con delle forbici, lo ha costretto a consegnare il proprio smartphone, per poi darsi alla fuga a piedi tra le vie adiacenti. Nonostante lo shock, la vittima è riuscita a mantenere la lucidità: si è fatto prestare un telefono da un passante e ha subito contattato il 112.
“L’intervento dei Carabinieri è stato immediato”, riferiscono fonti investigative. Le pattuglie della Compagnia Carabinieri di Merano sono giunte sul posto in pochi minuti e, raccolte le prime informazioni, hanno avviato una capillare perlustrazione della zona. Fondamentale si è rivelata la descrizione fornita dal ragazzo, grazie alla quale i militari hanno potuto restringere il campo delle ricerche.
Dopo un’ora di indagini e controlli sul territorio, i Carabinieri hanno intercettato un uomo nei pressi del Duomo. Inizialmente il sospettato ha cercato di giustificare la propria presenza e di allontanare ogni accusa, ma al momento della perquisizione ha dovuto cedere all’evidenza. L’uomo ha confessato, ammettendo la rapina e riconsegnando sia il cellulare sottratto che le forbici usate per intimidire la vittima.
Il responsabile, un cittadino italiano residente a Bolzano, è stato accompagnato presso la sede della Compagnia Carabinieri per gli accertamenti di rito. Lì è stato formalmente denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina, ma al momento rimane in stato di libertà. Il telefono è stato restituito al legittimo proprietario, mentre le forbici sono state poste sotto sequestro.
Un episodio che ha scosso la tranquillità del centro cittadino ma che, grazie alla prontezza della vittima e all’efficace intervento delle forze dell’ordine, ha avuto un epilogo positivo.
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