“Muoviti a Merano”: concluso il primo corso di formazione

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I partecipanti, dopo aver percorso insieme la passeggiata Gilf-Lazago, hanno ricevuto dai relatori (Evi Kerschbaumer, Monika Niederstätter, Mirco La Mendola e Vincenzo De Nigris) informazioni utili sulle caratteristiche di questo sentiero e consigli pratici per una corretta camminata.

Inoltre sono stati illustrati i risultati dello studio condotto dal professor Arnulf Hartl nell’ambito del progetto “Muoviti a Merano“. Uno studio che ribadisce la peculiarità dei sentieri meranesi e gli effetti positivi, anche in virtù della qualità dell’aria e del silenzio che li caratterizzano, sulla salute di chi li percorre.

Gli architetti Kathrin Dorigo e Magdalene Schmidt hanno poi ricordato l’importanza storica e urbanistica delle passeggiate meranesi, che già più di 100 anni fa venivano utilizzate per la terapia Terrainkur, che consisteva nel camminare lungo le vie in lieve salita.

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“Vogliamo riposizionare Merano come città del benessere psicofisico. Le premesse ci sono tutte, se consideriamo la lunga tradizione di Merano come città di cura, la sua fitta rete di sentieri e passeggiate con le loro differenti caratteristiche nonché le particolari condizioni climatiche“, ha sottolineato l’assessora Gabriela Strohmer, che pure ha partecipato al corso di formazione.

A partire da marzo i neo istruttori e istruttrici di wellness walking, sempre nell’ambito del progetto “Muoviti a Merano“, proporranno a loro volta altri corsi per presentare le nozioni acquisite e trasmetterle a tutte le persone interessate.

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