Polemica Alto Adige, K. si difende: “Denominazione non è stata abolita. Sostituita solo in un comma della legge Omnibus”

“Non sarebbe possibile sostituire la denominazione Alto Adige, che non è stata abolita. La denominazione Trentino Alto Adige, lo ricordiamo, è poi sancita dalla Costituzione“.

In riferimento al polverone mediatico e popolare sollevato dal risultato del voto in Consiglio provinciale che abolisce i termini altoatesino e Alto Adige dai documenti ufficiali, il presidente della Provincia Kompatscher ricorre all’Ansa per chiarire che  “l’emendamento riguardava semplicemente un comma della legge omnibus, nel quale la denominazione Alto Adige è stata sostituita con quella di Provincia di Bolzano“.

“E’ vero che la dizione tedesca Suedtirol non è stata modificata – ha aggiunto – . Giustamente, va detto, è stato evidenziato che di conseguenza anche in tedesco andrebbe scritto Provinz Bozen. Così però non è stato fatto”.

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E se per il governatore dell’Alto Adige “per il futuro si deve procedere unitamente e la questione toponomastica si deve seguire solo di comune accordo con i tre gruppi linguistici“, ci si chiede quale sia la motivazione dell’approvazione di tali sostituzioni, fonti di inutili dibattiti e disaccordi etnici e che nondimeno, costituisce un pericoloso precedente per l’attuazione di norme più invasive dal punto di vista delle modifiche normative nel settore.

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