Bolzano
Processo Neumair: parte civile, inaccettabile tautologia accettare l’ipotesi del raptus
“Un’inaccettabile tautologia accettare l’ipotesi che Benno abbia deciso di uccidere il padre come automatismo per essere stato bruscamente svegliato, cosa tra l’altro non vera perché non stava dormendo”.
Lo ha affermato l’avvocato Carlo Bertacchi, legale di parte civile, nelle sue conclusioni del processo a carico di Benno Neumair per l’uccisione dei suoi genitori Laura e Peter.
Davanti alla Corte d’assise presieduta da Carlo Busato, questa mattina la parola è passata infatti alla parte civile, successivamente si terranno le arringhe degli avvocati difensori di Benno. La Corte dovrebbe ritirarsi già domani in camera di consiglio così da poter dare lettura del dispositivo della sentenza in serata.
-
Sport7 giorni fa
Tre punti pesantissimi conquistati dal Südtirol allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova.
-
Consigliati2 settimane fa
Un evento da non perdere per celebrare il legame tra il Trentino Alto Adige e la meravigliosa isola di Lussino
-
Alto Adige2 settimane fa
La stagione dei Carabinieri sciatori di Bolzano si chiude con un bilancio di 700 interventi
-
Alto Adige2 settimane fa
Contro il “fake Italy” alimentare: secondo giorno di presidio al Brennero
-
Trentino2 settimane fa
Rovereto: l’ultima follia, caso emblematico del fallimento della politica di immigrazione
-
Bolzano2 settimane fa
Cittadino ghanese ferma il rapinatore di una donna anziana e lo consegna alla polizia
-
Trentino2 settimane fa
Sciopero nel settore privato in Trentino, quattro ore di mobilitazione l’11 aprile
-
Laives2 settimane fa
Scontro nel centrodestra a Laives per le comunali, candidature divise
-
Politica2 settimane fa
‘Parliamo con SVP’: le parole di Tajani
-
Trentino2 settimane fa
Scialpinista travolto da un distacco di neve sulle Dolomiti di Brenta
-
Alto Adige2 settimane fa
Possibili disagi al Brennero lunedì 8 e martedì 9 aprile per la Manifestazione di Coldiretti
-
Sport2 settimane fa
Un pareggio importante per il Südtirol contro il Parma al Druso