Arte e Cultura
“Se questo muro potesse parlare”: in via Parma il murales di OUTBOX racconta Don Bosco. Lunedì il via all’opera
Lunedì prossimo, 26 ottobre, inizia la realizzazione del grande murales che in via Parma a Bolzano coprirà la facciata cieca del civico 41. L’iniziativa è promossa da OUTBOX – Urban Art in Southtyrol nell’ambito del bando Generazioni 2020.
Il soggetto è stato scelto in modo ‘partecipato’, coinvolgendo gli abitanti del quartiere Don Bosco in una riflessione sull’identità del quartiere e sul senso di appartenenza. L’obiettivo è sintetizzare in un’opera murale le storie, le emozioni e i desideri dei residenti. L’opera è realizzata da Oscar “Odd” Diodoro, illustratore e visual artist bolzanino.
Don Bosco è la seconda circoscrizione più popolata di Bolzano. La posizione defilata rispetto al centro storico della città e la mancanza di attrazioni turistiche la rendono però ‘periferia’ non solo nella percezione di chi la abita, ma spesso anche nella considerazione delle istituzioni. Nonostante i numerosi interventi rigenerativi promossi dalle associazioni nate nel quartiere, stenta a formarsi un senso di appartenenza fra gli abitanti, mentre i commercianti lamentano lo scarso appeal della zona.
Con il progetto “Se questo muro potesse parlare”, il collettivo OUTBOX – Urban Art in Southtyrol ha avviato un lavoro di ricerca nella comunità che abita il quartiere, con l’obiettivo di riflettere sui temi dell’identità e del senso di appartenenza. Colori, soggetti simbolici, memorie, desideri e consigli sono stati alcuni degli argomenti discussi con i residenti attraverso interviste realizzate nei mesi scorsi.
Da questa indagine, è emerso il forte senso di nostalgia, i ricordi delle case delle Semirurali, i colori caldi e vivaci, il gioco a pallone in cortile, dettagli del quotidiano e molto altro. Tutte le interviste sono state elaborate dal team di OUTBOX insieme a Oscar “Odd” Diodoro, l’artista-illustratore di Bolzano che da lunedì lavorerà a un grande murales sulla facciata cieca del condominio di via Parma 41. Il soggetto scelto racconta il senso di accoglienza conviviale del quartiere con lo stile geometrico tipico dell’artista bolzanino.
L’obiettivo del progetto promosso da OUTBOX all’interno del bando Generazioni 2020 è quello di contribuire a ricreare fra gli abitanti di Don Bosco il senso di appartenenza e identità, sentimenti in parte smarriti con l’abbattimento del vecchio quartiere semirurale e la costruzione dei grandi palazzi moderni.
«Siamo molto orgogliosi di poter realizzare la seconda opera murale di grandi dimensioni a Bolzano e non vediamo l’ora di vedere l’opera realizzata. Speriamo che il murale possa diventare un ponte che unisca le generazioni passate alla cultura contemporanea del quartiere”, ha detto Anna Bernard a nome del collettivo OUTBOX:
L’opera sarà terminata nella prima settimana di novembre e successivamente presentata alla comunità con un evento pubblico.
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