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Arte e Cultura

TTT – tanto, tantissimo, ma non troppo: oggetti di design per lo shop del museo del Forte di Fortezza

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Nel semestre invernale 2018/19 sotto la direzione del professore di design Kuno Prey la Facoltà di Design e Art della Libera Università di Bolzano ed il Forte di Fortezza hanno lanciato il progetto “TTT – tanto, tantissimo, ma non troppo”, durante il quale studentesse e studenti hanno elaborato proposte per lo shop del museo, sviluppando prodotti pensati per essere realizzati da artigiani locali.

Dopo aver ricercato il patrimonio culturale locale con l’intenzione di rinnovarlo e di re-interpretarlo, le studentesse e gli studenti hanno progettato nuovi oggetti che fanno riferimento al Forte ma anche prodotti che hanno un rapporto con il territorio. Gli artefatti sono pensati per essere prodotti in Alto Adige, in Trentino, nel Tirolo del Nord ed Orientale. 

Alcuni dei progetti sono stati realizzati dagli artigiani e si trovano già in vendita nello shop del museo, tutti i progetti invece verranno presentati al pubblico nell’omonima mostra “TTT – tanto, tantissimo, ma non troppo” nello shop del Forte da sabato 22 maggio a domenica 13 giugno, dalle ore 10 alle ore 18.

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Il titolo del progetto “TTT – tanto, tantissimo, ma non troppo”

È del comico e produttore cinematografico tedesco Karl Valentin la frase “L’arte è bella, ma richiede tanto lavoro”. “Ora design e arte sono due cose completamente diverse, ma l’affermazione è azzeccata comunque”, spiega Kuno Prey, “i prodotti di qualità – dai primi passi di ricerca sino alla conclusione del progetto vero e proprio – richiedono tantissimo lavoro. Se si esagera, però, cerando a tutti i costi il prodotto troppo sofisticato, troppo spettacolare, troppo insolito – allora si rischia un risultato sovraccarico, banale, vicino al kitsch. Il titolo, perciò, implica un criterio di qualità, ma è allo stesso tempo anche un monito”.

Le studentesse e gli studenti, che partecipano al progetto sono Amedeo Bonini, Lena Bryan, Talita Julie Denniel, Eleonora Gallo, Elena Gemello, Eleonora Ghiretti, Anna Girardi, Silvia Graziani, Ava Hansmann, Laura Janzen, Maria Letizia Mastroianni, Bianca Miori, Fabian Mosele, Chiara Rozzoni, Alin Sellemond, Anna Toso e Sofia Zorzi. I docenti sono Kuno Prey (design del prodotto), Luca Martorano (tecnologie e sistemi di produzione) e Hans Leo Höger (teorie e linguaggi del design di prodotto). Partecipano come ospiti Raul Cunca, esperto nel campo dell’artigianato locale portoghese, e l’Università di Lisbona. L’allestimento della mostra è opera di Kuno Prey e Irene Nitz (grafica).

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