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Bressanone

“Una vita da Social”, la Polizia di Stato incontra gli studenti a Bressanone

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Durante la mattina di ieri, 23 marzo, all’interno del “truck” della Polizia di Stato si è svolta la decima edizione di “Una vita da social”, la campagna educativa cofinanziata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dalla Commissione Europea.

L’iniziativa è andata ad aggiungersi alle numerose altre attività che la Polizia di Stato messe in campo al fine di sensibilizzare i cittadini in merito alle situazioni di rischio e di pericolo in ogni campo della vita quotidiana.

All’evento sono stati ospitati i giovani studenti delle scuole secondarie di primo grado Oswald Von Wolkenstein e Alessandro Manzoni. L’interno del “truck” è stato allestito dal personale della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Bolzano e della Polizia Stradale con tecnologie di ultima generazione.

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Il personale ha esposto agli studenti una serie di argomenti educativi dal tema “in Strada come in Rete”. Non solo, oltre a raccontare le principali insidie del web, sono state spiegate anche le principali norme di comportamento su strada con i vari e conseguenti pericoli in caso di violazione. L’evento e le varie tematiche proposte hanno riscosso un grande entusiasmo e interesse da parte degli studenti.

In piazza Hartmann erano presenti anche altri operatori della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza e del Distaccamento Polizia Stradale della città vescovile: Agenti della Squadra Volante hanno presentato l’Alfa Romeo Giulia, il potente mezzo che di recente è entrato a far parte del parco auto a disposizione del Pronto Intervento, mentre quelli della Polizia Stradale hanno presentato due motociclette in dotazione al Reparto, suscitando un grande entusiasmo.

Anche la Polizia Scientifica del Commissariato di Pubblica Sicurezza ha avuto modo di mostrare l’attività di rilevamento delle impronte digitali e di altre tracce sulla scena del crimine, raccogliendo l’interesse degli intervenuti.

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