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4 modi per risparmiare sul carburante nel 2024

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Il costo del carburante aumenta, sta diventando una delle spese che incide di più sulla gestione di un’auto, tanto che per molte famiglie e aziende è sempre più complicato tenere sotto controllo i costi e rendere sostenibili gli spostamenti.

Tuttavia, con un po’ di accortezza e ingegno, esistono degli accorgimenti per rendere questa spesa più tollerabile, li esploriamo in sintesi in questo articolo.

Ecco 4 modi per risparmiare sui costi del carburante nel 2024.

Attiva una carta carburante – Sia che si tratti dell’auto ad uso privato, che soprattutto quando si dispone di uno o più veicoli ad uso professionale, la prima opzione proposta è quella di attivare una carta carburante.

Questa è un’opzione molto conveniente e ci sono diverse compagnie tra cui scegliere. Su iCompario puoi scoprire le migliori offerte del momento sulle carte carburante, confrontando in maniera gratuita e in soli 30 secondi i preventivi di numerosi fornitori.

L’utilità di questo strumento si sostanzia innanzitutto col fatto che è possibile fare rifornimento usufruendo di sconti variabili sul prezzo del carburante, ma, soprattutto, rappresentano un metodo di efficientamento nella gestione della flotta aziendale. Infatti, le carte carburante garantiscono: Minore tempo impiegato per la burocrazia e la gestione delle spese; Monitoraggio costante dell’utilizzo di carburante da parte dei dipendenti con la possibilità di porre restrizioni sulla spesa; Certezza e semplicità del recupero dell’IVA sulle fatture.

In ogni caso, è sempre consigliato leggere attentamente i termini e le condizioni delle carte carburante, per assicurarsi di comprenderne eventuali limitazioni o costi di gestione.

Cerca percorsi più efficienti – Un altro accorgimento molto utile è quello di pianificare con anticipo gli spostamenti cercando percorsi più efficienti, questo può aiutare concretamente al risparmio di carburante se si tiene conto di una serie di fattori chiave:

  • Ridurre gli spostamenti nelle ore di punta con maggiore traffico
  • Evitare le strade con molte curve o con molte salite
  • Unire in un unico spostamento diverse commissioni vicine
  • Evitare viaggi nelle ore più calde in cui è necessario l’impiego dell’aria condizionata
  • Evitare tragitti con molte interruzioni
  • Partire in anticipo per cercare di mantenere un’andatura costante, se possibile utilizzando il cruise control.

Evita di lasciare il motore acceso quando l’auto è ferma – Questo consiglio sembra scontato ma non lo è, lasciare il motore acceso a giri minimi quando l’auto non è in movimento per un tempo prolungato è dannoso sia per la spesa di carburante che ovviamente per l’ambiente.

Inoltre, spegnere il motore quando non è necessario, contribuisce ad allungare la vita del veicolo, riducendo l’usura anche dei vari componenti e contribuendo, alla lunga, a sostenere minori costi di manutenzione.

Mantieni il tuo veicolo in buone condizioni – Ultimo consiglio, ma sicuramente non meno importante, è quello di effettuare un controllo costante dello stato del veicolo. La manutenzione regolare dell’auto è importante per garantire che funzioni correttamente e che consumi meno carburante.

Ecco alcune buone pratiche per mantenere i tuoi veicoli sempre in buone condizioni:

  • Cambiare l’olio regolarmente e utilizzarne la tipologia giusta, ad esempio l’olio commercializzato dalla stessa casa costruttrice del veicolo
  • Controllare costantemente la pressione delle gomme
  • Sostituire con una buona cadenza i filtri dell’aria e del carburante
  • Cercare di utilizzare quanto più possibile carburante di qualità

Inoltre, in generale, se l’auto o altro tipo di veicolo necessita di riparazioni è meglio non posticipare l’intervento in officina, anche se non sono urgenti e non ne compromettono nell’immediato il funzionamento, soprattutto quando il guasto riguarda il motore.

Un veicolo che non funziona al meglio, ad esempio con sistemi di scarico non efficienti, influirà sicuramente in maniera negativa sul consumo di carburante.

Per questo è sempre utile investire nella manutenzione, perché una spesa nell’immediato può far risparmiare sui costi del carburante a lungo termine.

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