Connect with us

L’impertinente

Medici, l’incubo dei contratti in scadenza: Kompatscher nella morsa arretra e si appella a Roma

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

La corsa contro il tempo della Asl altoatesina per trovare una soluzione all’incubo della contrattistica in scadenza (non più prorogabile) per le prestazioni d’opera in Sanità ha oggi il ticchettio dei contatori bomba.

Praticamente un conto alla rovescia che sta facendo precipitare nel panico la dirigenza provinciale e dell’Azienda sanitaria locale.

Sono 83 i medici con il contratto in scadenza e ora l’intenzione della giunta è quella di chiedere una legge che possa risolvere il pasticcio. Un iter il cui esito si paleserà, presumibilmente al fotofinish, come avevamo scritto in questo articolo dello scorso 25 novembre “Schiaffo romano alla Svp: la legge sui contratti d’opera in Sanità verrà modificata“.



Kompatscher nella morsa

La dichiarazione contenuta nella letterina del 21 novembre (pubblicata dal quotidiano Dolomiten) firmata Kompatscher che parlava dell’impegno al ritiro della proroga di due anni concessa ai medici assunti in deroga al patentino (in cambio della non impugnazione della legge Omnibus) impone ora il raggiungimento obbligato di un accordo con il governo e di soluzioni compatibili con i diritti sindacali dei medici.

Come se non bastasse, le critiche da parte della destra tedesca piovono copiose sulla testa del governatore definito, come se già non si trovasse in una situazione difficile, una “lame duck“, ovvero un’anatra zoppa: quel termine che nello slang statunitense sta ad indicare un presidente che non conclude nulla.

Questa politica irresponsabile di rinuncia del governatore Kompatscher sta diventando un problema sempre più grave per l’Alto Adige, in quanto non solo indebolisce la legislazione autonoma della Provincia, ma mina anche la stabilità della giunta provinciale, che è responsabile della legislazione e tutto questo non è stato nemmeno messo in discussione da Kompatscher“, aveva affermato con un certo livore il leader di Sued Tiroler Freiheit, Sven Knoll.

Il tassametro corre

Alla luce di una situazione che ha dell’incredibile, pare che l’azione di rispetto della Costituzione che Costantino Gallo e Fabrizio Pollinzi stanno portando avanti da due anni sia inarrestabile. Infatti, fonti del MoVimento 5 Stelle informano di un loro incontro a Roma presso il Ministero della Salute fissato per oggi pomeriggio, per continuare a parlare di Sanità a livello nazionale con particolare attenzione alla provincia di Bolzano.

Il tassametro corre, e la corsa rischia di diventare sempre più costosa se i tempi di conclusione di un accordo con il governo di Roma da parte della Provincia di Bolzano non si restringeranno. Ma qualcuno lo aveva pronosticato.

Non siamo veggenti, ma una cosa la sapevamo: se nell’infinito carnet provinciale di scuse, proroghe, rappezzi e rimandi potevamo annoverare qualsiasi tentativo (finora riuscito) di sfuggire alla scure romana del rispetto normativo delle leggi nazionali, oggi possiamo ben dire che questa famosa corsa contro il tempo per trovare una soluzione alla contrattualistica dei medici entro fine dicembre, lascia ormai ben poco spazio alla fantasia della giunta bolzanina.

Ergo, questa pericolosa discesa potrebbe portare alle dimissioni del governatore perché, parafrasando uno dei nostri più preziosi consiglieri, le molte narrazioni di sconfitta o di vittoria sulla via degli infiniti tira e molla storici tra la Provincia e Roma in materia di Sanità, ci insegnano infine che le leggi della Repubblica, tantomeno quelle costituzionali, non sono merce di scambio come avveniva nel vergognoso sistema SVPD.

Il paradiso degli approfittatori (parte seconda)

Ricapitolando, con il termine contratti d’opera in Sanità intendiamo prestazioni autonome e senza vincoli di subordinazione, vincolate però contrattualmente e ridotte, in Alto Adige, a strumenti che ostacolano la regolarizzazione delle figure professionali che operano nelle strutture sanitarie.

Alla fine dell’anno in corso, 83 di questi contratti raggiungeranno la durata di due anni (con la legge nazionale che come abbiamo visto ha portato il limite a 3 anni): se dunque la proroga avanzata dalla legge provinciale 8/2019 non sarà concessa, ovvero quella legge che prevedeva la proroga del precariato in ambito sanitario da tre a cinque anni, “per Kompatscher&Co sarà la fine di un sogno, mentre per oltre 200 medici ed infermieri che aspettano la regolarizzazione sarà la fine di un incubo“.

Non si potrà fare altrimenti, poiché la nuova legge Finanziaria prevederà la stabilizzazione di tutti i precari sanitari a livello nazionale compresi, naturalmente, anche i perennemente bistrattati dell’Alto Adige.

Scrive il nostro Pollinzi: “Vedo alquanto inutile l’appello del ‘borgomastro’ Arno al ministro Boccia, al quale chiede una soluzione al problema locale. Strano però, che prima minacci il governo perché resti fuori dalle questioni e dal ‘regno Alto Adige’ ed ora invece ne supplichi un intervento risolutorio, mendicando un’altra porzione come nella tradizione di Olver Twist.

Ora vedremo cosa succederà per altre questioni fondamentali come la proporzionale etnica e le iscrizioni agli albi professionali. Noi saremo comunque lì ad aspettarli, sempre un passo avanti. La Pax Romana che oggi si sta proponendo all‘incontro nella capitale con il viceministro Sileri sarà duratura, ma soprattutto definitiva“.

Chi avanza chi si ritira

In una situzione in cui persino il nostro Arno “Phenomenon” Kompatscher sbaglia a valutare pubblicamente la controversa questione della stabilizzazione dei precari in ambito sanitario affermando che “la carenza nelle prestazioni sanitarie sarebbe addirittura in parte da attribuire agli utenti perché non sarebbero abbastanza previdenti“, c’è chi preferisce, ad un più eleganze valzer della presa di distanza, il passo del gambero.

Parliamo di ANAAO, che pare stia in qualche modo cambiando priorità ed obiettivi, dopo la pur lunga battaglia per i succitati contratti d’opera e la fine del precariato per il personale medico locale.

Il governo e l’Anaao nazionale vogliono stabizzarlo, tanto è vero che anche ieri il coordinatore Benazzato riferiva il successo del sindacato generale per il recepimento della norma sulla stabilizzazione dei precari dopo più di 10 anni di attesa.

Pare invece che il segretario provinciale Edoardo Bonsante, in una recente dichiarazione alla stampa, abbia affermato testualmente che “i precari sono importanti per gli ospedali periferici“. Nel dubbio su una possibile retromarcia dell’ultimo momento da parte del sindacato locale, si attende smentita urgente.

Bolzano Provincia7 ore fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Laives7 ore fa

Controllo biglietti finisce con minacce di morte ai controllori: denunciato un giovane

Bolzano Provincia7 ore fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

Bolzano7 ore fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano7 ore fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano Provincia1 giorno fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia1 giorno fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia1 giorno fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia1 giorno fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano Provincia2 giorni fa

Mercato del lavoro: il potenziale occupazionale dell’Alto Adige supera le 10.000 unità

Bolzano Provincia2 giorni fa

Capretta bloccata sulle rocce recuperata dal soccorso alpino

Bolzano2 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano2 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Alto Adige2 giorni fa

Volksbank sotto accusa: nuove condanne per il collocamento irregolare delle azioni

Bolzano2 giorni fa

Sciopero nazionale dei servizi ambientali: a rischio raccolta rifiuti e pulizia strade a Bolzano e Laives

Bolzano4 giorni fa

Tentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga

Bolzano Provincia6 giorni fa

Colto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte

Trentino5 giorni fa

Moena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia

Trentino6 giorni fa

Carabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate

Bolzano Provincia6 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano Provincia6 giorni fa

Fugge ai controlli ma viene bloccato: nei guai un 20enne trovato con droga nei calzini e soldi contanti

Regione TAA6 giorni fa

Consiglio regionale, scontro sulle indennità: l’opposizione boccia l’aumento automatico degli stipendi

Bolzano6 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano Provincia5 giorni fa

Al via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti

Bolzano Provincia6 giorni fa

Proroga tecnica per sette grandi centrali idroelettriche in attesa delle nuove gare

Bolzano Provincia6 giorni fa

Acceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”

Bolzano Provincia6 giorni fa

Fiamme Gialle e Provincia siglano l’accordo: concorsi dedicati ai bilingui per arruolare Marescialli e Finanzieri

Bolzano5 giorni fa

Bottigliate contro la porta del servizio sociale: arrestato 21enne per atti persecutori

Bolzano Provincia2 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Mamma&Donna4 giorni fa

Dal caos alla creazione: la rinascita di Chiara, la Graphic Designer che ha imparato a focalizzarsi

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti