Merano
Commissione per le Pari Opportunità di Merano: «Potenziare il sistema educativo ma solo insieme»
La Commissione per le Pari Opportunità di Merano prende posizione a favore delle famiglie nell’attuale discussione sull’apertura delle scuole d’infanzia durante tutto l’arco dell’anno. La Commissione auspica un confronto rispettoso ed equilibrato sul tema e chiede di avere più coraggio nello sviluppo della giustizia educativa per tutti i bambini e tutte le bambine.
“La questione dell’organizzazione degli orari e delle tempistiche di apertura delle scuole in Alto Adige – scrivono in una nota stampa la presidente della Commissione Pari Opportunità della città di Merano Claudia Bellasi e la vicepresidente Sabine Kiem – si ripercuote sulle famiglie e in particolare sulle donne. Soprattutto le famiglie con bambini/e piccoli/e stanno soffrendo per i molteplici disagi dovuti agli attuali orari di apertura delle scuole stesse.
Tra le categorie più colpite ci sono sicuramente le donne con responsabilità monogenitoriali, le famiglie con più figli/e, i genitori che lavorano in settori a basso salario e coloro le cui famiglie di origine sono distanti e non possono dare un aiuto concreto nell’accudimento della prole”.
“Occorre inoltre tenere conto del fatto che sono soprattutto le donne a lavorare nelle istituzioni scolastiche, in gran parte madri che vengono a trovarsi quindi in un duplice ruolo rispetto a questa problematica. Ogni anno organizzare un’assistenza adeguata per i propri figli e le proprie figlie durante i mesi estivi appare un compito estenuante. Spesso queste difficoltà spingono le madri a un lavoro part-time e di conseguenza a un possibile rischio di povertà in età avanzata”.
“È necessario e deve diventare la normalità promuovere e sensibilizzare gli uomini: a prendere sempre più spesso il congedo parentale, a vivere attivamente il proprio ruolo paterno e a sperimentarne il valore. Sarebbe uno sviluppo positivo per tutti i soggetti coinvolti: padri, madri, figli e figlie”.
“La Commissione per le Pari Opportunità di Merano è consapevole del prezioso lavoro educativo che viene svolto negli istituti scolastici e nelle scuole per l’infanzia per i bambini e le bambine della nostra società. Adesso è necessario un dibattito aperto e costruttivo sul come dovrebbe svilupparsi la nostra società nei prossimi anni e su come garantire il diritto dei bambini e delle bambine a un’istruzione di qualità durante tutti i mesi dell’anno. Per questo ci rivolgiamo anche al mondo imprenditoriale. Le aziende dovrebbero diventare più attente ai bisogni delle famiglie, sviluppando e promuovendo modelli e orari di lavoro innovativi e flessibili”.
“La giustizia educativa si realizza solo quando tutti bambini e tutte le bambine hanno la stessa possibilità di accedere a un’istruzione di qualità per tutto l’anno. L’ampliamento degli orari di apertura, infatti, non deve andare a discapito della qualità educativa. Chiediamo alle forze politiche di investire fortemente nell’istruzione per i prossimi anni, concentrandosi su equità, inclusione e qualità delle strutture. Per il bene dei nostri figli e delle nostre figlie, per il bene dei genitori“, concludono Bellasi e Kiem a nome della Commissione.
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