Recuperato l’ultimo corpo nella tragedia della centrale idroelettrica a Bologna

È stato ritrovato il corpo di Vincenzo Garzillo, il 68enne napoletano che risultava disperso dopo l’esplosione avvenuta il 9 aprile alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi, sul lago di Suviana. Con il ritrovamento del suo corpo, si eleva a sette il numero delle vittime di questa tragica esplosione.

Vincenzo Garzillo, che da un anno aveva lasciato il mondo del lavoro, vantava un’esperienza notevole nel campo delle centrali idroelettriche e si trovava al piano meno nove dell’impianto al momento dell’incidente, dove anche altri tre corpi sono stati scoperti 48 ore dopo l’incidente.

Tra i feriti, un operaio 35enne è stato ricoverato in rianimazione al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, ma le sue condizioni sono migliorate e ora è fuori pericolo di vita.

Il dramma ha colpito duramente la comunità lavorativa, composta principalmente da trasfertisti e tecnici altamente qualificati. Tra le prime vittime identificate vi sono Mario Pisani, 73 anni, consulente e già dipendente Enel; Vincenzo Franchina, 36 anni, ingegnere originario di Sinagra e neo papà; Pavel Petronel Tanase, 45 anni, un ingegnere di Settimo Torinese di origini romene.

Altre vittime dell’incidente sono Alessandro D’Andrea, 37 anni, tecnico di Pontedera con esperienza internazionale; Adriano Scandellari, 57 anni, specializzato in operazioni e manutenzione per Enel Green Power, recentemente premiato con la stella al merito del Quirinale; e Paolo Casiraghi, 59 anni, tecnico per la ABB di Sesto San Giovanni.

Circa 200 persone sono state impiegate nelle operazioni di ricerca e recupero, che si sono concentrate principalmente nei livelli più profondi dell’impianto, sotto il livello del lago.

Questo tragico evento ha scosso l’intera comunità, non solo per la perdita di vite umane, ma anche per le importanti implicazioni sulla sicurezza degli impianti industriali. Le indagini sono in corso per determinare le cause precise dell’esplosione e per valutare eventuali responsabilità.