Chiuso per 15 giorni il pub Hexenkessel: troppi episodi violenti

I Carabinieri di Brunico hanno disposto la chiusura temporanea del noto locale “Hexenkessel”, al centro di numerosi episodi di violenza e disordini pubblici. Il provvedimento, notificato la scorsa settimana ai titolari dell’autorizzazione per la gestione del pub, è stato emesso dalla Questura di Bolzano su richiesta del Comando Stazione Carabinieri di Cadipietra.

La sospensione dell’attività per 15 giorni nasce da un’escalation di situazioni critiche che si sono susseguite sin dal gennaio 2023, all’interno o nei pressi del locale situato a Valle Aurina, in provincia di Bolzano. Liti, risse, aggressioni e colluttazioni tra clienti – talvolta anche con il coinvolgimento del personale addetto alla sicurezza – hanno reso necessario l’intervento frequente delle forze dell’ordine.

In vari casi le persone coinvolte hanno riportato lesioni, e non sono mancate le segnalazioni da parte dei cittadini residenti nella zona, costretti a subire continui disturbi alla quiete pubblica. Il provvedimento di chiusura si fonda su ben undici episodi documentati, che delineano un quadro allarmante di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. In particolare, è stata evidenziata “l’abituale frequentazione del locale da parte di soggetti in evidente stato di alterazione alcolica, che spesso sfocia in episodi di violenza”.

Due i fatti più gravi che hanno accelerato l’adozione del provvedimento: la rissa del 30 marzo e l’aggressione del 6 aprile 2025. Nel primo caso, sei persone – tra cui una donna – che avevano trascorso la serata all’Hexenkessel consumando alcolici, sono state protagoniste di una violenta rissa nel piazzale antistante l’impianto sciistico Klausberg, a pochi metri dal locale. Due dei partecipanti hanno riportato ferite tali da richiedere il ricovero all’Ospedale di Brunico.

Nel secondo episodio, un cittadino tedesco è stato aggredito all’interno del locale da un altro avventore, che lo ha ferito al volto con un bicchiere. Anche in questo caso, la vittima ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. “Grazie all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, i carabinieri sono riusciti a ricostruire l’accaduto e hanno denunciato tre persone per rissa, tra cui una donna”, riferiscono fonti investigative.

Già nel maggio 2024 la Questura di Bolzano aveva emesso una diffida nei confronti del locale, ma gli episodi violenti sono continuati, rendendo necessaria la misura drastica di chiusura temporanea per contenere i rischi per la collettività.