Val Pusteria
Alta Val Pusteria, i pesci hanno resistito al maltempo di ottobre

Quali sono state le ripercussioni sulla popolazione ittica del forte maltempo che ha colpito l’Alta Val Pusteria a fine ottobre?
Per dare una risposta a tale quesito l’Ufficio caccia e pesca e la Ripartizione foreste hanno effettuato 18 campionamenti in 8 corsi d’acqua della parte orientale della Val Pusteria, in particolare nella Rienza e nella Gadera, nei torrenti Casies, Braies, Sesto, nella Drava, nel rio Silvestro e nell’Aurino.
Dai campionamenti è emerso che la consistenza della popolazione ittica degli 8 corsi d’acqua è rimasta sostanzialmente stabile, pur con qualche variazione a livello locale. La maggior parte dei pesci campionati sono da considerarsi pesci non da allevamento.
I risultati evidenziano una sorprendente resistenza della fauna ittica anche a fenomeni naturali estremi.
“Questi risultati confermano la correttezza della gestione sinora effettuata improntata ad un ripopolamento naturale della fauna ittica, una strategia valida quindi anche in relazione all’aumento dei fenomeni meteorologici estremi“, afferma il direttore dell’Ufficio caccia e pesca, Luigi Spagnolli.
I campionamenti sono stati effettuati con l’utilizzo di storditori elettrici in tratti dei corsi d’acqua che vanno dai 20 agli 80 metri di lunghezza.
“Nei corsi d’acqua più piccoli si è cercato di effettuare il campionamento su tutta la superficie, mentre in quelli più grandi ci siamo limitati ad effettuare le rilevazioni lungo le sponde“, spiegano Hannes Grund ed Andreas Meraner dell’Ufficio caccia e pesca.
L’obiettivo non era quello di rilevare la consistenza complessiva della fauna ittica di determinati tratti dei corsi d’acqua, bensì quello di avere una panoramica generale sulla consistenza della fauna nei corsi d’acqua particolarmente colpiti dal maltempo di fine ottobre.
In tutti i corsi d’acqua presi in esame, ed in tutti i punti in cui sono stati effettuati i campionamenti, i collaboratori dell’Ufficio caccia e pesca hanno riscontrato la presenza di pesci di una o più specie ittiche, come la trota marmorata e le varietà ibride, la trota di torrente, l’iridea, il salmerino ed il temolo.
Mentre nella Rienza, nel rio Aurino, nel torrente Casies e nel rio Silvestro sono state rilevate solo perdite contenute della popolazione ittica, le maggiori perdite si sono registrate nei torrenti Gadera, Sesto e Drava.
La ridotta presenza ittica registrata nel torrente Braies viene attribuita invece all’alluvione che ha colpito questo corso d’acqua nell’estate del 2017.
-
Alto Adige2 settimane fa
Coronavirus: tre i nuovi decessi, inoltre14 casi positivi da PCR e 536 test antigenici positivi
-
Alto Adige1 settimana fa
Bolzano: controlli della Polizia di Stato nel capoluogo, un denunciato per detenzione di cocaina e due espulsioni
-
Bolzano5 giorni fa
Eroina e kit per lo spaccio: coppia arrestata a Don Bosco dalla Polizia
-
Alto Adige2 settimane fa
Coronavirus: 10 casi positivi da PCR e 89 test antigenici positivi
-
Alto Adige2 settimane fa
Migranti turchi trovati nascosti su un treno merci dal Brennero
-
Alto Adige1 settimana fa
Coronavirus: 26 casi positivi da PCR e 342 test antigenici positivi
-
Alto Adige2 settimane fa
Festival della Gioventù dell’Euregio, a Rovereto dal 21 al 24 settembre, è all’insegna di “innovazione e tradizione”
-
Alto Adige4 giorni fa
Gli Agenti della Questura di Bolzano hanno arrestato un ladro colto in flagranza ed un rapinatore ricercato
-
Bolzano3 giorni fa
Oskar Kozlowski suicida in carcere: l’estate scorsa aveva ucciso Maxim Zanella
-
Alto Adige4 giorni fa
Era scomparsa nel 1990: risolto dopo 32 anni il caso dell’altoatesina Evi Rauter
-
Ambiente Natura2 settimane fa
Alberi in città: prima conferenza della rassegna Science Ahoj
-
Vita & Famiglia2 settimane fa
Bressanone. Letture gender ai bambini, monta la polemica