Connect with us

Italia & Estero

Blackout in Spagna e Portogallo: Codici al fianco dei consumatori per ottenere i rimborsi

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Il blackout che ha paralizzato Spagna e Portogallo ha avuto ripercussioni gravissime anche sul settore dei trasporti, lasciando migliaia di passeggeri a terra e senza informazioni sui propri viaggi. In particolare, numerosi voli sono stati cancellati o bloccati negli aeroporti, trasformando il ponte del 1° maggio in un incubo per molti viaggiatori. Di fronte a questa emergenza, l’associazione Codici ha immediatamente attivato i propri Sportelli per offrire assistenza legale e pratica ai consumatori danneggiati.

L’organizzazione ha annunciato che è possibile richiedere il rimborso integrale per i viaggi annullati o non più effettuabili, anche nel caso in cui si decida di rinunciare alla partenza per timore di ulteriori disagi. “Il blackout ha generato una situazione caotica”, ha dichiarato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, “e provocato una vera e propria emergenza, considerando i servizi che sono andati in tilt. Anche di fronte ad un caso eccezionale come questo è bene ricordare che ci sono diritti da rispettare. Il blackout non può diventare un alibi per scaricare sui consumatori i pesanti disagi verificatisi”.

L’associazione sottolinea che il diritto al rimborso sussiste anche in caso di rinuncia volontaria al viaggio, qualora la situazione risulti incerta o non sicura. “Il ponte del 1° maggio è un’occasione per molti per un viaggio – afferma Stefano Gallotta, avvocato di Codici – ma è chiaro che, alla luce di quanto accaduto, l’idea di regalarsi qualche giorno di svago e di relax sta venendo meno. C’è il rischio di ritrovarsi in situazioni fortemente penalizzate dal blackout. I servizi acquistati, come ad esempio un volo, non sono garantiti e questo mette il consumatore nelle condizioni di annullare la partenza senza penali e di richiedere il rimborso integrale di quanto versato, alla compagnia aerea. L’emergenza non è ancora rientrata, la situazione è tutto fuorché normale”.



Codici invita tutti i cittadini coinvolti a rivolgersi per tempo all’associazione per tutelare i propri diritti e ottenere gli eventuali rimborsi. È possibile ricevere assistenza contattando il numero 065571996, inviando un messaggio WhatsApp al 3757793480 o scrivendo all’indirizzo email [email protected].

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti