Bolzano, affitti da record: 50 case assegnate in due settimane tra via Novacella e Firmian

In una città dove trovare casa in affitto è diventata un’impresa quasi disperata, arriva una risposta concreta, ma non dalla politica: è il settore privato a muoversi per primo. A Bolzano, nell’arco di appena quattordici giorni, sono stati affittati ben 50 appartamenti tra via Novacella e il quartiere di Firmian, segnando una svolta significativa nel mercato immobiliare locale.

È appena terminato il cantiere lungo il confine con via Novacella, dove un’area un tempo occupata da edifici fatiscenti è stata completamente trasformata. Il progetto, portato avanti da Habitat in collaborazione con i frati conventuali proprietari dei terreni nei pressi del convento Maria Heim e della chiesa di Regina Pacis, ha visto la ristrutturazione radicale di vecchie strutture artigianali in otto moderni alloggi residenziali, tutti dotati di giardino e con una metratura di circa 100 metri quadri. Tutti gli appartamenti sono già stati affittati.

«Il cantiere si è concluso con la realizzazione di otto case, tutte dotate di giardino verso l’interno», ha dichiarato Paolo Tosolini, a capo della società Habitat. Ma ciò che colpisce davvero è che non si tratta di immobili in vendita, bensì esclusivamente in affitto. Una scelta strategica che ha intercettato la crescente e insoddisfatta domanda di locazione, soprattutto tra giovani e lavoratori mobili, che preferiscono flessibilità al peso di un mutuo.

Ma il vero boom è avvenuto a Firmian. Il condominio “Campo di fiori”, un grande edificio rimasto a lungo fuori dai circuiti del mercato, è stato completamente riconvertito da Habitat per rispondere alla crescente richiesta di affitti. «Si è così deciso di affrontare il mercato delle locazioni», spiegano dall’agenzia immobiliare. I numeri parlano chiaro: tutti i 42 appartamenti sono stati affittati in appena due settimane. Nessun annuncio rimasto scoperto, nessuna lunga lista d’attesa: in quattordici giorni, oltre cento persone hanno trovato casa.

«In due settimane», confermano dagli uffici dell’agenzia, evidenziando come l’iniziativa abbia colmato un vuoto lasciato da un mercato della compravendita ormai fuori portata per molte famiglie. Il segnale è forte: esiste una domanda reale e urgente di alloggi in affitto, e il privato, dove la politica tarda, può fare la differenza.

Mentre le istituzioni restano ferme su programmi di edilizia pubblica che faticano a decollare, il mercato prova a ridefinire le regole del gioco: meno proprietà, più affitti sostenibili. E Bolzano, in silenzio, cambia volto.