Bolzano cede al secondo overtime: Salisburgo si porta sul 3-1 nella serie

Un’altra notte amara per l’HCB Alto Adige Alperia, che vede sfumare la possibilità di pareggiare la serie in una sfida estenuante. Dopo quasi quattro ore di battaglia sul ghiaccio, il Red Bull Salisburgo si impone al secondo overtime con il gol decisivo di Kosmachuk in powerplay, al minuto 92:34. Un colpo durissimo per i biancorossi e per i 6.400 spettatori della Sparkasse Arena, ammutoliti dalla rete che ha sancito il 3-1 nella serie per gli austriaci.

Eppure, il Bolzano aveva dimostrato ancora una volta carattere, riuscendo a rimontare uno svantaggio di due reti. Tante occasioni, tanto gioco, ma nessuna ricompensa, come già accaduto nelle prime due sfide della serie. Ora la squadra di Glen Hanlon si trova con le spalle al muro: venerdì, alle 19:15, sarà obbligatorio vincere per tenere viva la speranza e riportare la contesa in Alto Adige.

Sul fronte tattico, Hanlon conferma la formazione di gara 3, con Miglioranzi, Marchetti e Finoro fuori per turnover. Sin dall’inizio, il Salisburgo appare più incisivo, sfruttando alcune disattenzioni dei Foxes. Harvey si oppone con sicurezza, mentre Tolvanen risponde con un intervento decisivo sulla prima occasione creata da Frank e Salinitri. Al 09:08, gli ospiti colpiscono per primi: Raffl, servito da Schneider, lascia partire un polsino potente che non lascia scampo a Harvey. Il Bolzano rischia il tracollo quando Wukovits centra la traversa, ma reagisce con Helewka, fermato da un super Tolvanen, e con Frank, che sfiora il palo. Nonostante la pressione crescente dei biancorossi, il primo periodo si chiude con il Salisburgo avanti di un gol.

Nel secondo drittel, il Bolzano parte forte: Halmo sfiora il pareggio, mentre Helewka spreca una chance clamorosa davanti a Tolvanen. Gli ospiti, tuttavia, non restano a guardare e sfiorano il raddoppio con un powerplay non sfruttato. Al 35:51, però, arriva la doccia gelata: una disattenzione difensiva dei Foxes permette a Bourke di insaccare il 2-0 su assist di Kraus. Ma il Bolzano non molla e meno di due minuti dopo riapre la partita: al 37:44, Salinitri e Saracino orchestrano un perfetto due contro uno, con quest’ultimo che segna il primo gol dei suoi playoff. I minuti finali del periodo vedono i padroni di casa vicinissimi al pari con Hults, Valentine e Christoffer, ma Tolvanen si oppone con interventi decisivi.

L’ultimo terzo di gioco è un susseguirsi di emozioni. Il Salisburgo sfiora il tris con Raffl e Thaler, ma il Bolzano risponde con grande determinazione. Al 49:50, finalmente, arriva il pareggio: Gazley raccoglie un disco vagante vicino alla porta e lo spedisce in rete per il 2-2. Con la partita in equilibrio, Bradley ha due enormi occasioni per portare avanti i suoi, ma prima calcia fuori e poi trova Tolvanen sulla sua strada. Nel finale, Harvey si supera con una parata sensazionale su Bourke, mandando in delirio il pubblico come se fosse un gol.

Si va all’overtime, dove la tensione è palpabile. Il Bolzano ha due powerplay a disposizione, ma il penalty killing del Salisburgo regge. Robertson sfiora il colpo del ko, ma Harvey si oppone con un altro miracolo. I Foxes continuano a premere con Bourque, Helewka e Christoffer, ma Tolvanen si conferma insuperabile. Il primo supplementare si chiude senza reti, spingendo il match al secondo overtime, giocato con il formato tre contro tre.

Gli spazi si aprono e fioccano le occasioni, con i due portieri protagonisti assoluti. Ma al 92:34 arriva l’episodio fatale: una stecca alta di Mantenuto regala al Salisburgo un powerplay decisivo e Kosmachuk, con un tiro al volo all’incrocio, chiude la partita. Game over per il Bolzano, che ora si trova con le spalle al muro. Venerdì servirà un’impresa per tenere viva la speranza di ribaltare la serie.

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 2 – 3 OT [0-1; 1-1; 1-0; 0-0; 0-1] – Serie: 1-3

Reti: 09:08 Thomas Raffl (0-1); 35:51 Troy Bourke (0-2); 37:44 Nick Saracino (1-2); 49:50 Dustin Gazley PP1 (2-2); 92:34 Scott Kosmachuk PP1 (2-3)

Tiri in porta: 51-50
Minuti di penalità: 4-8

Arbitri: Nikolic M., Sternat / Mantovani, Nothegger
Spettatori: 6.320