Braden Christoffer a caccia di goal per il Bolzano

È arrivata la comunicazione ufficiale dell’HCB Alto Adige Alperia d’aver trovato l’accordo per l’ingaggio dell’attaccante canadese Braden Christoffer per la stagione 2024/25. Il giocatore nativo di Sherwood Park (Alberta), che compie oggi 30 anni, è reduce da tre stagioni in Finlandia, con lo JYP, e nel 2020/21 aveva vestito la maglia dell’Innsbruck, con cui aveva messo a segno 19 goal e 32 assist, risultando il secondo miglior top scorer della squadra.

Christoffer (178 cm x 85 kg) è un centro dalle grandi qualità, pericoloso per le difese avversarie sia in fase di realizzazione che in quella di assist. In Europa da ormai cinque anni, nel Vecchio Continente ha trovato l’hockey perfetto per le sue caratteristiche.

Con quest’ultimo acquisto i lavori di costruzione della squadra sono quindi completati. Per il ritiro previsto a Corvara in Badia, agli ordini di coach Glen Hanlon e dell’associated coach Fabio Armani, ci saranno quindi due portieri, sette difensori e quattordici attaccanti, a cui si uniranno tre giovani: gli attaccanti Daniel Gellon (2001, HC Merano) e Moritz Kaufmann (2002, Unterland Cavaliers), e il difensore Matteo Liprandi (2004, Unterland Cavaliers).

Tre stagioni con ottimi numeri da junior, in WHL con i Regina Pats, gli valgono nel 2015 il suo primo contratto da professionista in AHL. Veste la maglia dei Bakersfield Condors per quattro stagioni, con 193 presenze e 38 punti, giocando 24 partite anche in ECHL (Norfolk Admirals, 13 goal e 5 assist). Nel 2019 si trasferisce oltreoceano e approda in Norvegia, dove con gli Stjernen Hockey mostra tutte le sue qualità, con 25 goal e 23 assist in 44 partite. L’anno successivo è il momento della sua prima esperienza in ICEHL, con l’Innsbruck: risulta tra i marcatori più prolifici del campionato, grazie a 51 punti a referto. Le sue prestazioni gli permettono di firmare un contratto nella Liiga finlandese: in tre anni con la maglia dello JYP raccoglie 82 punti in 154 presenze (30+52).

«Ho scelto Bolzano perché ha una tradizione vincente e una lunga cultura hockeystica – spiega Christoffer –, io voglio essere un pezzo di questo puzzle: ho dei bei ricordi del campionato, ma ho giocato in ICEHL durante il Covid e credo che la lega sia un po’ cambiata in questi anni. Non vedo l’ora di iniziare e di scendere sul ghiaccio davanti ai tifosi biancorossi: giocare in Finlandia ha rappresentato una grande crescita a livello personale, ma adesso voglio vincere: so che la squadra ha lo stesso piano e faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo.»