Brennero, il consiglio comunale dice no alla richiesta di una stele o una targa commemorativa per i Martiri delle Foibe

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Il Consiglio Comunale di Brennero ha respinto la proposta di installare una stele o  una targa commemorativa per i Martiri delle Foibe presentata dal Consigliere comunale di Fratelli d’Italia Giuseppe Sabatelli.

La richiesta era stata presentata con una mozione dal Consigliere Giuseppe Sabatelli di fratelli d’Italia, analogamente con quanto fatto in tanti altri comuni altoatesini in occasione del Giorno del Ricordo.

Ma il consiglio comunale di Brennero ha deciso di respingere una proposta che invece in altri comuni, tra cui Merano, aveva trovato invece consensi trasversali tanto da essere approvata.

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Sul voto di Brennero è intervenuto anche il consigliere provinciale Marco Galateo che aveva sostenuto l’iniziativa di Sabatelli: “A Brennero vive tutt’ora una esule giuliano-dalmata che ancora bambina aveva dovuto abbandonare la sua terra vittima delle persecuzioni messe in atto dai partigiani jugoslavi. 

Dedicare una targa al ricordo di quella pagina buia della storia d’Italia sarebbe stato un gesto di pacificazione veramente gradito e lungimirante.  Purtroppo, in Alto Adige ci si piange sovente addosso lamentando le persecuzioni subite, ma con ostinato cinismo non si dimostra la stessa sensibilità per analoghi episodi accaduti altrove”.

“Ricordare – ha concluso il rappresentante altoatesino di Giorgia Meloni – è nostro doveri civico e morale, in quanto contribuisce alla costruzione di una società più giusta e solidale, basata sulla comprensione e il rispetto reciproco.” Così in una nota stampa Marco Galateo, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia.

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