Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Società

Candy Candy compie 44 anni: curiosità sul cartone che ci ha fatto innamorare e piangere

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Sono trascorsi già 44 anni da quando Candy Candy è approdata per la prima volta in TV. Era il 1 ottobre 1976 quando in Giappone andava in onda la prima puntata di Candy Candy sul canale Asahi Tv. Ma ci sono alcune cose su questo cartone che forse non tutti sanno.

A creare Candy Candy è stato Kyoko Mizuki. La storia è stratta da un manga che aveva ottenuto grande successo in Giappone, così lo studio Toei Animation decise di trasformarlo in un cartone animato.

Il cartone è arrivato anche in Italia solo quattro anni dopo il debutto in Giappone, il 2 marzo del 1980, conquistando intere generazioni di bambini e adolescenti.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Quella di Candy Candy è la storia (a tratti drammatica) di una bambina senza genitori che cresce in un orfanotrofio religioso (la casa di Pony) per poi essere adottata dagli aristocratici Logan. Da quel momento iniziano i conflitti con i fratellastri. Poi la protagonista conosce il suo primo amore, Anthony, che muore tragicamente. E in seguito, spostandosi a Londra, incontra Terence.

L’aspetto più criticato di questo cartone, che secondo molti ha “rovinato” intere generazioni, è il modello di donna incarnato dalla protagonista e il suo spirito da crocerossina che aiuta gli altri spesso sacrificando se stessa. Ciò che forse non tutti sanno, però, riguarda il lieto fine della storia. Nella versione italiana, infatti, si lascia intendere che Terence lascerà la nuova fidanzata Susanna per tornare da Candy, suo unico vero amore. Cosa che non avviene nella versione originale giapponese.

Pubblicità - La Voce di Bolzano
Pubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti