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Benessere e Salute

Conferenza sul tema dell’Audiologia in Pediatria

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Il 6 maggio 2023, presso la Kurhaus di Merano si è tenuto un convegno dedicato al tema dell’Audiologia in Pediatria. La diagnosi e il trattamento delle bambine e dei bambini più piccoli, in particolare, richiedono competenze speciali per dare loro una buona vita sin dall’inizio.

L’Audiologia (dal latino audire, “sentire“, e dal greco logos, “insegnamento“) si occupa di tutti gli aspetti della percezione uditiva, vale a dire dello studio dell’udito con tutti i fenomeni ad esso correlati. Riguarda inoltre la prevenzione, la diagnosi e il trattamento dei disturbi uditivi. Già così sembra complicato, ma quando i/le pazienti non sono adulti ma bambini, alcuni dei/delle quali ancora in tenerissima età, diventa chiaro che si tratta di un ambito complesso che richiede multidisciplinarietà e al tempo stesso il coinvolgimento di più attori.

Così, nella diagnosi e nella terapia, sono solitamente coinvolti/e specialisti/e in Audiologia, Otorinolaringoiatria, Pediatria e Neuropsichiatria infantile, oltre che Psicologi/ghe e Audiometristi/e, Logopedisti/e e Audioprotesisti/e nonché personale infermieristico.

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Le due specialiste Amanda Bonaconsa e Flavia D’Orazio, entrambe dell’équipe del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Merano diretto dal Primario Roberto Magnato, hanno organizzato un simposio dedicato a questa tematica. L’evento, al quale hanno partecipato 95 specialisti/e provenienti dall’Alto Adige e da altre regioni d’Italia, si è svolto alla Kurhaus di Merano.

I problemi di udito, se non addirittura la sordità, nell’infanzia sono di solito molto stressanti sia per i genitori che per i bambini e le bambine“, afferma l’Audiologa Amanda Bonaconsa.Oltre a un accertamento precoce, se si sospetta che il bambino o la bambina abbia un udito scarso o una reazione ritardata, è fondamentale la scelta della corretta terapia: in alcuni casi è sufficiente un adeguato supporto logopedico, in altri si può ricorrere a protesi acustiche o a un moderno trattamento chirurgico.

Per questo motivo, per le due organizzatrici è stato importante portare a Merano luminari esperti in materia: così, tra gli altri, erano presenti la Primaria di Audiologia del noto Ospedale “Burlo Garofalo” di Trieste, Eva Orzan, e Maurizio Falcioni del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Parma.

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I due esperti hanno tenuto conferenze su vari argomenti specialistici. Sul palco si sono avvicendati anche esperti/e altoatesini/e come la specialista Nadia Giarbini della “Clinica HearLIFE” di Bolzano e Martin Patscheider, Primario del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Bressanone.

Per il Primario Roberto Magnato, il convegno è stato un assoluto successo: “Si è parlato soprattutto di ipoacusie unilaterali e lievi, ma anche del trattamento di bambini/e con deficit. Oggi l’Audiologia moderna offre molte opzioni terapeutiche e chirurgiche per consentire a questi/e bimbi/e di condurre una vita il più possibile normale. Uno scambio diretto con professionisti/e di alto livello ci aiuta a rimanere al passo coi tempi”.

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