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Donne: un anno di WE-Women Empowerment a Bolzano

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In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, l’Assessora comunale alle Pari Opportunità Marialaura Lorenzini ha illustrato, con Alessandra Merler dell’Ufficio Donna e le rappresentanti dei servizi di WE-Women Empowerment attivi presso l’Ufficio Donna in piazza Parrocchia, le attività svolte durante il 2018, primo anno di apertura degli sportelli e le prospettive per il 2019.

E’ stata anche l’occasione per presentare due nuovi sportelli attivi in WE: “Assaggi d’arte al femminile e non solo” dell’associazione Arcimboldo e lo sportello “SPIQ” dell’associazione Centaurus.

Nato come luogo reale d’incontro, di pensiero e di sostegno per tutte le donne della città, il progetto WE attivo presso l’Ufficio Donna, accoglie progetti e iniziative per promuovere la cultura di genere, valorizzare l’universo femminile in tutte le sue sfaccettature, sostenere le donne nel loro processo di sviluppo personale, professionale e di emancipazione.

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Gli spazi sono quelli centralissimi presso l’Ufficio Donna, in piazza Parrocchia 21 (dove hanno sede anche la Biblioteca della Donne e l’Archivio storico delle donne), difronte all’entrata del Duomo.

Nel primo anno di attività, WE ha visto protagonisti vari progetti e iniziative, proposte da cinque diverse associazioni che si sono avvicendate nei locali messi a disposizione dal Comune per offrire i loro servizi e coinvolgere le donne nei loro progetti valorizzando così gli spazi e i beni comunali e promuovendo la cultura di genere.

In dettaglio: Kaleidoskopio con lo sportello “Empowerment per donne e famiglie” (lun-mer-ven 8.00-13.00); Liscià-Officine Vispa con “Liscià donne che raccontano altre donne” (giov 9.00-12.00); Cooltour-La Strada der Weg con “Artemisia” (mer 14.00-18.00); UISP con “Active Women” (mar 9.00-12.00/15.00-18.00); ASDI con lo “Sportello per donne che vivono in una coppia e/o famiglia fortemente conflittuale” (lun 14.30-17.30) e La Strada-Der Weg con lo “Sportello You” (mar 12.00-14.00).

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A queste opportunità già attive e che proseguiranno regolarmente secondo il calendario settimanale, se ne aggiungono ora altre due a cura rispettivamente dell’associazione Arcimboldo “Assaggi d’arte al femminile e non solo” e Centaurus con lo sportello “SPIQ“.

Il Club Arcimboldo, ha ricordato la presidente Alda Picone, si occupa di arte, di cultura, di alimentazione, di spettacolo, di turismo e di comunicazione e ora propone il progetto: “Assaggi d’arte al femminile e non solo” per sostenere e promuovere tutte le artiste donna che vogliono mettersi in gioco e far conoscere le proprie opere in uno spazio che dia un assaggio della loro creatività.

Una vetrina ed un punto d’incontro per le donne che vogliono avvicinarsi a questa disciplina artistica, con aiuti a chi vuole iniziare ma anche con approfondimenti su opere di artisti famosi, storici e contemporanei.

Un modo questo anche per superare i momenti difficili della propria vita.

La pittura infatti può contribuire a generare serenità e benessere! Gli incontri si svolgeranno il venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30 e gli “Assaggi d’arte” verranno proposti il primo venerdì del mese alle ore 17.30, con la presenza delle artiste e con un piccolo evento.

SPIQ invece è uno sportello di ascolto e counselling rivolto in particolare alle giovani ed ai giovani lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali e asessuali. Lo sportello vuole sostenere ragazze e ragazzi nel percorso di maggiore conoscenza di sé, dare informazioni corrette rispetto l’orientamento sessuale e l’identità di genere, sostenere il processo di coming out e la relazione con i genitori e con le altre figure adulte.

Lo sportello è anche un punto di ascolto per chi vive situazioni di bullismo e/o mobbing legate all’identità sessuale. È anche punto di ascolto per le situazione di discriminazioni, e contrasta l’omobitransfobia. Ha quindi come obiettivo il benessere complessivo della persona e l’inclusione nei contesti di vita della giovane e del giovane (scuola, lavoro, famiglia, sport etc.).

Lo sportello accoglie, informa e sostiene anche le persone che vivono varianza nell’identità di genere, le persone transgender, le persone non-binarie e chi vive peculiarità rispetto la relazione genere e identità. Lo sportello è ponte per i genitori che possono essere orientati verso altri servizi dedicati.

È un progetto dell’associazione Centaurus Arcigay Alto Adige. Uno spazio professionale di ascolto, counselling e orientamento ad altri servizi qualora sia necessario. È gestito da counsellor (di lingua tedesca ed italiana) che si occupano di identità sessuale sociale di minoranza ed è coordinato da Arianna Miriam Fiumefreddo intervenuta in conferenza stampa.

Lo sportello è già attivo ogni giovedì dalle 18.00 alle 20.00 in piazza Parrocchia. Vi si può accedere direttamente – andando lì fisicamente – oppure via mail [email protected] o chiamando lo 0471.976342.

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