“Il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah sarà annunciato alle 21 italiane”

L’annuncio del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah è atteso per le 22:00 (ora locale in Libano), come riportato dalla tv libanese al-Jadid.

L’accordo, secondo al-Jadid, sarà mediato da Stati Uniti e Francia, ed entrerà in vigore domani alle 10:00, con una tregua iniziale di due mesi che prevede il ritiro delle forze israeliane dal Libano e la fine della presenza armata di Hezbollah a sud del fiume Litani.

Il governo israeliano – scrive l’ansa, si è riunito in anticipo per discutere l’intesa, con un dibattito acceso che vede l’opposizione di alcuni ministri di destra, contrari alla tregua, considerata una resa.

Nel frattempo, le comunità israeliane al confine settentrionale sollecitano la prosecuzione delle operazioni militari, ritenendo la zona ancora insicura per il ritorno degli sfollati.

Nelle ore precedenti l’accordo, le forze israeliane hanno intensificato i raid su Beirut, causando almeno un morto e 10 feriti tra gli sfollati e colpendo aree come Dahyeh, roccaforte di Hezbollah. Gli attacchi, i più violenti degli ultimi due mesi, hanno devastato diversi edifici e generato nuove evacuazioni.

Il G7 ha espresso sostegno per una soluzione diplomatica, richiamando al rispetto del diritto internazionale e al rafforzamento delle forze UNIFIL in Libano.

Tuttavia, Josep Borrell, Alto rappresentante UE, ha sottolineato l’urgenza di superare gli ostacoli al cessate il fuoco, evidenziando il rischio di un collasso totale per il Libano.

La tregua rappresenta un passo cruciale per allentare le tensioni nella regione, ma il processo resta fragile. Con oltre 60.000 sfollati israeliani e un numero crescente di vittime in Libano, la situazione richiede un impegno continuo per una soluzione duratura e il rispetto degli accordi.