Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Alto Adige

L’Agenzia di riscossione ha pubblicato i nuovi moduli per stralcio debiti fino a mille euro

Pubblicato

-

Agenzia Riscossione ha pubblicato sul proprio sito internet le istruzioni e i moduli aggiornati con le novità previste dal decreto Milleproroghe sull’annullamento dei debiti fino a mille euro.

Da oggi, lunedì 6 marzo, è disponibile online il modulo che gli enti creditori, diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali (per esempio i Comuni), devono utilizzare per comunicare, entro il 31 marzo 2023, la decisione di aderire allo stralciointegraledei debiti fino a mille euro riferiti al periodo 2000-2015.

La legge di conversione del decreto Milleproroghe (Legge n. 14/2023), infatti, ha esteso anche a tali enti la possibilità di deliberare l’annullamento dell’intero importo affidato alla riscossione, ampliando così quanto previsto dalla Legge di Bilancio  che prevedeva, in assenza di un provvedimento contrario  da parte dell’ente, l’annullamento automatico solo delle sanzioni e degli interessi (c.d. stralcio parziale).

La Legge n. 14/2023 ha stabilito inoltre lo slittamento, dal 31 gennaio al 31 marzo 2023, del termine entro il quale gli stessi enti devono deliberare l’eventuale non applicazione dello stralcio “parziale” e comunicare il relativo provvedimento all’agente della riscossione.

Sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it, nella sezione “Enti Creditori”, sono presenti le informazioni e i moduli da utilizzare sia per la comunicazione del provvedimento di applicazione dello stralciointegrale” sia per i provvedimenti di diniego dell’annullamentoparziale”, da inviare esclusivamente all’indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec) indicato nei moduli, insieme a una copia del provvedimento stesso.

Cosa prevede la legge su stralcioparziale” o “integrale”. La Legge di conversione del decreto Milleproroghe (Legge n. 14/2023), modificando la disposizione contenuta nella Legge di Bilancio (Legge n. 197/2022), dispone la proroga dal 31 gennaio al 31 marzo 2023 del termine entro il quale gli enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, possono deliberare la non applicazione dello stralcio “parziale”  dei carichi di importo residuo (alla data del 1° gennaio 2023) fino a mille euro e affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

Pubblicità - La Voce di Bolzano
Pubblicità - La Voce di Bolzano

La Legge di Bilancio ha infatti previsto per i carichi di tali enti un annullamento automatico di tipoparziale”, cioè riferito esclusivamente alle somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo, di sanzioni e di interessi di mora, mentre le somme a titolo di capitale, rimborso spese per procedure esecutive e notifica restano interamente dovute. Per le multe stradali e le altre sanzioni amministrative (diverse da quelle per violazioni tributarie e degli obblighi contributivi e previdenziali) l’annullamento parziale riguarda gli interessi, comunque denominati, mentre la sanzione, le spese per le procedure esecutive e per la notifica della cartella saranno interamente dovute.

Il decreto Milleproroghe introduce anche la possibilità per gli stessi enti di deliberare, sempre entro il 31 marzo 2023,  l’applicazione dello stralciointegrale” ai debiti di importo residuo, alla data del 1° gennaio 2023, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi da essi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 e quindi, come già previsto per le amministrazioni statali, agenzie fiscali ed enti pubblici previdenziali, di optare per l’annullamento di tutto l’importo residuo del carico.

In base alla legge, gli enti creditori che approvano un eventuale provvedimento di diniego di stralcio “parziale” o di approvazione di stralcio “integrale” dei carichi sono tenuti a trasmetterlo all’agente della riscossione entro la scadenza del prossimo 31 marzo. Per adeguamento ai nuovi termini, il decreto proroga dal 31 marzo al 30 aprile 2023 la data di effettivo annullamento dei debiti oggetto di stralcio.

NEWSLETTER

Alto Adige2 giorni fa

Bonus bollette: domande da presentare entro il 31maggio

Bolzano3 settimane fa

Tensione al Centro di Riciclaggio, il Consigliere Liuzzi: «Una situazione surreale»

Alto Adige1 settimana fa

La Provincia cerca 94 impiegati amministrativi a tempo indeterminato

Arte e Cultura3 settimane fa

Fine anno anticipato per gli studenti di cinque scuole altoatesine

Alto Adige3 settimane fa

Trasporto pubblico per Forze Armate, non più gratuito: il SAM contro la decisione della Provincia Autonoma di Bolzano

Sport4 settimane fa

Damian Gruber, l’unico tifoso in curva a Benevento, omaggiato dal Südtirol al termine dell’incontro

Alto Adige4 settimane fa

SAD e Trenitalia hanno aderito allo sciopero indetto l’8 marzo

Bolzano4 settimane fa

Questura di Bolzano: aumento dei posti disponibili nell’agenda «Passaporti on-line»

Alto Adige1 giorno fa

Prosegue il contenzioso nei confronti della Banca Popolare dell’Alto Adige Volksbank

Alto Adige4 settimane fa

Campodazzo, incidente nel pomeriggio, muore un motociclista

Alto Adige2 settimane fa

Presa di posizione SEAB in merito agli articoli sul Centro di riciclaggio di Bolzano

Alto Adige3 settimane fa

Nega una sigaretta, giovane bolzanino in vacanza a Roma, picchiato con una mazza è caccia agli aggressori

Merano2 settimane fa

Merano: allagata la scuola media G. Segantini, ingenti i danni, sospetto atto vandalico

Alto Adige4 settimane fa

Concluse con successo le ricerche: ritrovata a Peschiera del Garda Christiane Maria Engl

Italia ed estero3 settimane fa

Dove troveremo la farina di grillo? La lista di alimenti è più lunga di quello che ci si potrebbe aspettare

Archivi

Categorie

di tendenza