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Società

L’Alto Adige pedala: oltre 3 milioni di chilometri percorsi

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Foto: STA/Daniele Torchia
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La quinta edizione del cicloconcorso “L’Alto Adige pedala“, aperto a quanti usano la bicicletta per gli spostamenti quotidiani, coordinato da Green mobility presso Strutture Trasporto Alto Adige STA e dall’Ökoinstitut, ha superato i numeri dello scorso anno confermando il trend di crescita: 3.919 partecipanti hanno percorso oltre 3,1 milioni di chilometri.

Per l’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner, “il successo più grande dell’iniziativa consiste nel fatto che sempre più altoatesini, partecipandovi, fanno entrare nella loro quotidianità la mobilità sostenibile“.

Usando la bicicletta invece che l’auto si contribuisce a migliorare non solo la qualità dell’aria, ma anche la propria salute” ha sottolineato l’assessore provinciale all’ambiente Richard Theiner invitando a “bruciare più calorie che gasolio“.

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Tra le persone che hanno partecipato a “L’Alto Adige pedala” ne sono state premiate 32, alle quali sono stati assegnati premi quali un viaggio da compiere in bicicletta e vari voucher per soggiorni in albergo e sedute di wellness.

Premiati anche i Comuni virtuosi di Plaus, Dobbiaco e Lana, imprese e associazioni. Tra le aziende figura la stessa Provincia di Bolzano con circa 300.000 chilometri percorsi dai propri collaboratori.

In rappresentanza dei dipendenti ha ritirato il riconoscimento l’assessora provinciale al personale Waltraud Deeg sottolineando con soddisfazione che”l’amministrazione provinciale è riuscita a incrementare ulteriormente il risultato ottenuto nell’edizione precedente del cicloconcorso”.

Alle aziende più virtuose, nella primavera 2019 sarà consegnata una bicicletta pieghevole che i collaboratori potranno utilizzare per un mese. Harald Reiterer, coordinatore di Green mobility presso la STA, e Irene Senfter, direttrice dell’Ökoinstitut Südtirol/Alto Adige, spiegano che “le biciclette pieghevoli costituiscono una valida integrazione al trasporto pubblico perché possono essere portate con sé in treno gratuitamente e essere utilizzate per compiere l’ultimo tratto del proprio percorso in modo più vantaggioso rispetto all’auto“.

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