Merano torna a essere capitale verde del sapere scientifico e della cultura ambientale. Dal 16 al 18 giugno 2025, il prestigioso Kurhaus ospiterà la terza edizione delle Giornate internazionali meranesi dell’albero, un evento che si preannuncia come un crocevia di idee, esperienze e visioni sul futuro degli alberi e del nostro rapporto con essi.

Nata nel 1995 e riproposta nel 1997 grazie alla visione di Francesco Decembrini, allora direttore della Giardineria comunale, l’iniziativa torna oggi con una veste rinnovata, ma con la stessa ambizione: promuovere un dialogo profondo tra scienza e cittadinanza, laddove la natura trova cittadinanza nel cuore urbano.

Il congresso, dal titolo “Alberi & ambiente”, si articolerà in quattro sessioni tematiche e sedici interventi scientifici, con la partecipazione di ricercatori e scienziati internazionali provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti. Le lingue ufficiali saranno tre (italiano, tedesco e inglese), con traduzione simultanea prevista per garantire accessibilità e inclusività.

“Merano sarà punto di incontro e discussione tra tutti gli attori che hanno a cuore gli alberi: ricercatori, scienziati, premi Nobel, associazioni ambientaliste, professionisti, arboricoltori, comuni cittadini, medici”, afferma l’agronomo Daniele Zanzi, curatore del coordinamento scientifico. “Al centro ci sarà il calore degli alberi, il loro valore paesaggistico, ambientale ed ecosistemico.”

Tra gli appuntamenti più attesi, la lectio magistralis del biologo e neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, che aprirà la prima serata con una riflessione d’autore su “Alberi & città”: un tema che tocca da vicino Merano, città simbolo di armonia tra urbanizzazione e natura, con i suoi oltre 6.000 alberi censiti nel catasto arboreo comunale.

Il programma culminerà il 18 giugno con una giornata interamente dedicata ai workshop, quattro in totale, ciascuno con un massimo di 25 partecipanti: un’opportunità per mettersi in gioco, apprendere tecniche d’avanguardia e confrontarsi su tematiche come “Alberi & salute”, “Alberi & tecnica”, “Albero: risorsa o fastidio?” e, di nuovo, “Alberi & città”.

L’evento è organizzato dall’Azienda di Soggiorno di Merano, con il patrocinio della Regione Trentino-Alto Adige e del Comune di Merano, e il sostegno di numerosi partner. Una scelta non casuale: Merano è oggi considerata un modello virtuoso di città sostenibile, dove il verde urbano è parte integrante della qualità della vita.

Le iscrizioni sono aperte fino al 10 giugno 2025. Il costo per partecipare al congresso è di 180 euro (+IVA), mentre chi desidera accedere anche ai workshop dovrà versare una quota complessiva di 380 euro (+IVA). I posti per i laboratori sono limitati e destinati a esaurirsi rapidamente.

Tutti i dettagli e il modulo di iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: Giornate meranesi dell’albero. Un’occasione imperdibile per chi crede che il futuro si costruisca anche radicandosi nel presente… come fanno gli alberi.