Oltre i cento all’ora in zona produttiva. Multa da 720 euro per un neopatentato

I controlli serrati effettuati dalla polizia municipale bolzanina hanno portato a due episodi significativi legati alla sicurezza stradale.

Qualche sera fa, erano circa le 23, un neopatentato è stato fermato mentre sfrecciava ad una velocità di 101 chilometri orari nella zona produttiva di Bolzano, ben al di sopra del limite massimo consentito, fissato a 50 km/h.

L’infrazione è stata rilevata durante un servizio mirato di controllo da parte degli agenti della polizia municipale.

Per il giovane conducente le conseguenze sono state immediate, ovvero, secondo quanto riferito dagli agenti è stata sospesa la patente per un periodo compreso tra uno e tre mesi. A questo si aggiungono una sanzione amministrativa di 724 euro e la decurtazione di 12 punti dalla patente.

Ma non è tutto. Pochi giorni prima nel pieno centro cittadino e in piena mattina, i vigili urbani hanno fermato un altro automobilista in condizioni ancora più gravi.

L’uomo si trovava alla guida con un tasso alcolemico di 2,53 grammi per litro, cioè cinque volte oltre il limite consentito di 0,5 g/l.

Come se non bastasse, lo stesso conducente non indossava le cinture di sicurezza e non aveva la patente, perché gli è stata revocata molti anni fa.

Il veicolo è stato dunque sequestrato e l’automobilista è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Questi episodi evidenziano ancora di più l’importanza dei controlli su strada e del lavoro costante delle forze dell’ordine, per garantire la sicurezza di tutti.

La polizia municipale ha comunque ribadito il proprio impegno nel contrastare comportamenti irresponsabili alla guida, invitando nuovamente i cittadini a rispettare le norme chiaramente riportate all’interno del codice della strada.