Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Val Pusteria

Rifiuto selvaggio a Prato alla Drava: due denunce. I carabinieri sequestrano l’area

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

I carabinieri di Prato alla Drava hanno sottoposto a sequestro decine di “big bag” contenenti rifiuti ipotizzando il reato di gestione di rifiuti non autorizzata a carico di due persone del luogo.

I militari dell’Arma avevano da diverso tempo notato, sistemati alla bell’e meglio su di un terreno nei pressi del parcheggio della funivia di Versciaco decine e decine di grossi sacchi, del volume di circa un metro cubo cadauno.

La cosa non poteva passare inosservata poiché davanti agli occhi di tutti (appare ormai pure sullo “street view” del noto sito web di mappe). Ai militari era già anche arrivata qualche lamentela dai paesani inorriditi da tale obbrobrio innanzi agli occhi di residenti e turisti.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Un sopralluogo ha mostrato che dentro i grossi sacchi ci sono rifiuti speciali non pericolosi. E più precisamente ceneri residue dalla combustione delle biomasse che quotidianamente vengono prodotte dalla centrale termica della frazione pusterese.

I carabinieri, riscontrando quindi che vi erano rifiuti appoggiati su normale suolo adibito a parcheggio senza peraltro alcuna misura di contenimento (a terra c’è ghiaia) atteso che sono esposti alle intemperie col concreto rischio che le ceneri fuoriescano dai sacchi, hanno sequestrato tutta l’area, di circa 800 metri quadrati.

Denunciati a piede libero due residenti, un uomo e una donna, ritenuti responsabili in concorso ma a diverso titolo della violazione ipotizzata e contestata.

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti