Salvini lancia la sfida a Bolzano: “Con la Lega cambiamo rotta”

“La Lega ha più di 500 sindaci. Conto che anche qui a Bolzano potremo dire la nostra”. Con queste parole, Matteo Salvini ha alzato il sipario sulla sfida politica per il capoluogo altoatesino, supportando la candidatura del centrodestra unito con Claudio Corrarati alla guida della città.

Durante il comizio elettorale, il leader del Carroccio ha sottolineato l’entusiasmo e la fiducia che accompagnano la campagna del centrodestra, pronto a rompere una lunga tradizione amministrativa. “C’è una buona aria, stiamo portando a Bolzano delle nuove idee. Gli altri governano Bolzano da una vita, sta ai cittadini scegliere se questo è il massimo che si possono aspettare o se possono sperare in un cambiamento”, ha dichiarato con tono deciso.

Il cambiamento è il cuore della proposta leghista per Bolzano, come ha ribadito lo stesso Salvini: “Finalmente il centrodestra unito si gioca la partita ed è una partita storica di cambiamento bello e positivo per Bolzano”. Un cambiamento che, secondo il ministro, non sarebbe solo simbolico, ma anche concreto e tangibile.

Salvini ha parlato di collaborazione istituzionale già avviata con Corrarati, assicurando che “le porte del ministero sono spalancate”. Tra i temi urgenti da affrontare, ha citato la riqualificazione di un’ampia area dismessa delle Ferrovie dello Stato nel cuore della città, i problemi di traffico e la battaglia per riaprire il Brennero, criticando duramente le lunghe code che penalizzano residenti e trasportatori.

Il leader della Lega non ha nascosto l’ambizione di arrivare primo, sia al primo turno che al ballottaggio. “L’importante è fare un buon risultato domenica, sperando che anche in caso di sole tanti bolzanini esercitino il diritto al voto”, ha affermato. E ha concluso rilanciando un tema chiave per il Trentino-Alto Adige: “La riforma dello Statuto d’autonomia è dovuta”.

Una sfida cruciale si apre dunque a Bolzano, dove il centrodestra, galvanizzato dalla presenza del suo esponente di punta, punta a sovvertire gli equilibri storici.