Connect with us

Bolzano Provincia

Spacciava, era un marito violento e un latitante. Arrestato ed espulso 40enne marocchino

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

 

Gli Agenti della Polizia di Stato, ieri, in servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Merano, hanno dato esecuzione ad un’ordine di Carcerazione a 9 mesi di reclusione emesso dalla Procura della Repubblica di Bolzano nei confronti di un cittadino marocchino di 40 anni pluripregiudicato.

Il condannato è stato scovato dai Poliziotti all’interno di un’abitazione di Merano, dove aveva trovato rifugio per sottrarsi alla giustizia.



Nello specifico, l’uomo era stato condannato con una sentenza definitiva per detenzione a fini di spaccio di alcune partite di sostanze stupefacenti. Reati commessi in Provincia di Bolzano gli anni scorsi e oggetto di complesse attività di indagine effettuate dalla Squadra Mobile della Questura.

L’uomo, successivamente al suo arresto, aveva fatto richiesta di poter accedere ad una Misura alternativa alla detenzione.

La richiesta però era stata rigettata dal Tribunale di Sorveglianza competente, perché il condannato si era reso protagonista, nel frattempo, di reati gravissimi commessi in ambito domestico nei confronti dei suoi familiari.

Lo scorso 23 settembre è stato infatti raggiunto dalla Misura Cautelare dell’allontanamento dell’indagato dalla casa familiare di Merano, con il divieto di avvicinarsi alla moglie e alle tre figlie minorenni, con la successiva applicazione del “braccialetto elettronico”.

Il provvedimento era scaturito dopo un’articolata attività di indagine ad opera degli Agenti del Commissariato di Merano e coordinata dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Bolzano, a seguito dell’iniziale segnalazione pervenuta dal Personale Sanitario dell’Ospedale di Merano che, dopo aver attivato il “Codice Erika”, aveva permesso d’accertare e riscontrare l’atteggiamento sistematicamente violento dell’uomo nei confronti della donna e dei figli; mediante condotte fortemente prevaricatorie ed aggressive.

Dopo le formalità di rito, terminati gli atti di Polizia Giudiziaria, il condannato è stato scortato nella Casa Circondariale di Bolzano dove sconterà la pena comminatagli.

Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, considerato quanto emerso, ha emesso nei confronti di costui un Decreto di Espulsione dall’Italia, che diverrà operativo una volta scontata la pena.

“La ricerca, l’individuazione e l’arresto dei latitanti rappresenta una delle priorità nelle azioni operative della Polizia di Stato – ha commentato il Questore – ed è finalizzata a rendere esecutive le Sentenze di condanna emesse dall’Autorità Giudiziaria, assicurando alla Giustizia soggetti che rifiutano di rispettare le leggi del nostro Paese e mettendoli in condizione d’intraprendere un percorso rieducativo che possa, una volta espiata le pena, consentir loro di reinserirsi nella collettività.”

Bolzano16 ore fa

Scappa alla vista della polizia: 42enne arrestato con cocaina, sarà espulso

Val Venosta16 ore fa

Disturba la sfilata dei Krampus con un coltello: denunciato 58enne a Lana

Val Venosta16 ore fa

Incendio in un garage in zona residenziale: coinvolta un’auto elettrica

Bolzano16 ore fa

“GrowEat”, il primo salad bar del Trentino Alto Adige

Bolzano Provincia16 ore fa

Consiglio diviso, ma passa la manovra Kompatscher: 8,8 miliardi per il futuro

Bolzano Provincia3 giorni fa

Sperona l’auto dei Carabinieri e scappa: nei guai un 25enne

Oltradige e Bassa Atesina3 giorni fa

Droga e sicurezza stradale: stretta dei Carabinieri al casello autostradale. Sequestri di hashish e marijuana

Bolzano Provincia3 giorni fa

Commercio natalizio a due velocità: Mercatini forti, negozi tradizionali cauti

Bolzano3 giorni fa

Acciaierie, la Giunta conferma la regolarità della gara e annuncia nuovi colloqui a gennaio

Bolzano3 giorni fa

Cambio ai vertici della Prefettura: Cusumano lascia Bolzano, arriva Travaglini

Bolzano Provincia3 giorni fa

Omicidio nel parcheggio tir di Bolzano sud: l’autopsia conferma cinque coltellate, una mortale al cuore

Bolzano Provincia3 giorni fa

Polizia Locale: in arrivo due taser in prova

Bolzano Provincia3 giorni fa

Incendio nella notte in un edificio residenziale: salvate quattro persone

Trentino4 giorni fa

Green Grill – Info & Sapori: aperto il bando per la nuova gestione del punto simbolo della Val di Cembra

Bolzano Provincia4 giorni fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Bolzano Provincia3 giorni fa

Sperona l’auto dei Carabinieri e scappa: nei guai un 25enne

Bolzano Provincia6 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Bolzano6 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano6 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Alto Adige6 giorni fa

Volksbank sotto accusa: nuove condanne per il collocamento irregolare delle azioni

Bolzano6 giorni fa

Sciopero nazionale dei servizi ambientali: a rischio raccolta rifiuti e pulizia strade a Bolzano e Laives

Bolzano Provincia6 giorni fa

Mercato del lavoro: il potenziale occupazionale dell’Alto Adige supera le 10.000 unità

Bolzano Provincia5 giorni fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano Provincia5 giorni fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia5 giorni fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia5 giorni fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia6 giorni fa

Capretta bloccata sulle rocce recuperata dal soccorso alpino

Bolzano4 giorni fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano4 giorni fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano Provincia4 giorni fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti