Tajani annuncia: “La Nato proteggerà i Balcani e i vicini dell’Ucraina”. Ue propone tribunale per crimini russi

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Per Antonio Tajani, ministro degli affari esteri “come Nato dobbiamo proteggere tutti i Paesi dei Balcani occidentali e i vicini dell’Ucraina“. Questa la dichiarazione del Ministro degli Esteri in occasione del secondo giorno della ministeriale Nato. Lo stesso ministro spiega inoltre, come la stabilità nei Balcani sia fondamentale per mantenere la pace e contrastare l’immigrazione clandestina.

“Abbiamo bisogno di più Europa nei Balcani occidentali, questa è la nuova strategia dell’Italia”: un chiaro messaggio rivolto soprattutto al Paese che ha dato il via a questa guerra, la Russia.

Russia però che sembra indifferente ai piani della Nato, tanto che sui social il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Medvedev sui social scrive: “I paesi della Nato rappresentano non più del 12% della popolazione del pianeta. L’organizzazione e la sua leadership sembrano anche aver dimenticato le numerose vittime civili causate dalle sue operazioni e dalla fornitura di armi ai regimi estremisti”.

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In ogni caso, i comportamenti russi non piacciono a Bruxelles e Ursula Von der Leyen annuncia la creazione di un tribunale ad hoc sui crimini russi.

L’annuncio arriva accompagnato dal chiaro obiettivo di far pagare il Cremlino per i suoi crimini, attraverso appunto, la creazione di un tribunale specializzato anche grazie alla collaborazione con la Corte penale internazionale.

L’esecutivo europeo, nelle prossime ore, invierà ai Paesi membri una proposta per permettere che le responsabilità della Russia possano essere giudicate davanti a una Corte.

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