Merano
Coronavirus: a Merano personale con poche mascherine ma i casi sospetti aumentano
L’ospedale di Merano pare rientrare ufficialmente in queste ore tra i nuovi centri di riferimento per il monitoraggio e il ricovero dei potenziali malati di coronavirus in Alto Adige.
Il nostro quotidiano, proprio questa mattina, dava notizia di un paziente peruviano di 50 anni proveniente dalla val Gardena che nella serata di ieri, dopo avere fatto tappa al San Maurizio di Bolzano, è stato intubato e ricoverato sembra proprio al Tappeiner nel reparto di terapia intensiva con un forte sospetto di infezione da Coronavirus (50enne peruviano dalla val Gardena intubato a Bolzano e poi trasferito).
Dalle prime informazioni sullo stato della gestione dell’emergenza, pare tuttavia che il personale sanitario meranese, pur investito di una nuova responsabilità nella prevenzione e cura dei nuovi casi o sospetti casi di contagio da COVID-19 in provincia di Bolzano, si ritrovi suo malgrado a dover affrontare la situazione con protezioni insufficienti.
A quanto pare e come riferito dal rappresentante dei Freihetlichen Andreas Leiter Reber in una trasmissione televisiva (lo riporta il quotidiano di lingua tedesca Tageszeitung), tra medici e infermieri del nosocomio meranese comincerebbe a serpeggiare una sorta di disagio.
L’ospedale a quanto pare sarebbe destinato al recepimento di un numero sempre maggiore di casi ma le maschere, una sessantina, consegnate già la scorsa notte agli operatori sanitari non sarebbero sufficienti alla necessaria copertura in sicurezza di tutto il personale impiegato, anche perché la loro efficacia si riduce ad appena sei ore dal primo utilizzo.
Dopodiché, è necessario rimpiazzarle e una fornitura minima non può mancare.
Come riporta sempre il Tageszeitung, citando le dichiarazioni di Reber, in questo caso la differenza tra l’organizzazione della Sanità altoatesina e quella austriaca, per fare un esempio, sarebbe lampante: la salute del personale ospedaliero in paesi come l’Austria è tutelato con l’utilizzo di tute mediche protettive complete.
Il personale dell’ospedale di Merano invece, sarebbe a diretto contatto “con pazienti potenzialmente infetti con i soliti camici e troppe poche maschere“.
Se la situazione paventata da Reber attraverso le pagine del Tageszeitung si dovesse profilare come reale, si può a buona ragione pensare che con tutta probabilità e data la necessità contingente, la tutela del personale medico e infermieristico da parte dell’Azienda sanitaria locale non mancherà e verrà garantita con l’arrivo di nuovo e sufficiente materiale di protezione.
-
Bressanone2 settimane fa
Eventi criminali alle tabaccherie, rimangono indispensabili prevenzione e collaborazione. I Carabinieri all’assemblea annuale della FIT
-
Val Pusteria2 settimane fa
Carabinieri di Dobbiaco nelle scuole della Val Pusteria per la cultura della legalità
-
Bolzano2 settimane fa
Due nuove sentenze (ora sette in totale) contro Volksbank: “vendita ingannevole di azioni”
-
Val Pusteria2 settimane fa
Brunico, arrestato un 20enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sequestrati 200 grammi di droga per 344 dosi di cocaina e 1363 dosi di hashish
-
Bolzano2 settimane fa
Al via la seconda class action contro Volksbank. Oltre 26.000 azionisti hanno partecipato all’aumento di capitale del 2015-2016 per oltre 95 milioni di euro
-
Bolzano1 settimana fa
Prosegue l’operazione sicurezza a Bolzano, tra fogli di via, arresti e 4 espulsioni nei controlli del fine settimana
-
Alto Adige1 settimana fa
Pronti a “pescare” le offerte dei fedeli con metro a nastro e scotch biadesivo in Chiesa: segnalati alle autorità
-
Merano1 settimana fa
Aggredisce gli impiegati della banca popolare e morde un agente di polizia
-
Merano2 settimane fa
Rompono il finestrino di un’auto per rubare al suo interno: rintracciati e denunciati dai Carabinieri di Postal
-
Bressanone2 settimane fa
Risse e aggressioni, Polizia e Carabinieri chiudono nuovamente il bar SOLE a Bressanone
-
Bolzano2 settimane fa
Molestie, furto, aggressione e minacce alla Polizia, espulso e scortato al C.P.R. di Roma un pluripregiudicato straniero
-
Bolzano2 settimane fa
Rompe la vetrata del Lidl per fuggire dopo un furto: algerino fermato, denunciato ed espulso