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Bolzano

Brunico, omicida reo confesso della zia: scarcerato per un errore formale e di nuovo catturato

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Clamorosa scarcerazione dovuta ad un errore di forma da parte del giudice che aveva emesso a carico del giovane omicida un’ordinanza di custodia cautelare. L’accusa era quella di omicidio volontario.

Si tratta del ventiduenne Loris Daniel Caciula, nipote reo confesso della donna romena assassinata a Brunico, nei confronti del quale era stato disposto il provvedimento da parte del tribunale del riesame che ha accolto in pieno i rilievi degli avvocati difensori Angelo Polo ed Andrea Stacul.

Il ragazzo era stato scarcerato in quanto il giudice dell’indagine preliminare aveva omesso di indicare gli elementi indiziari a suo carico, non ultima la confessione resa ai carabinieri.

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In seguito al disguido la Procura ha deciso di intervenire immediatamente formulando una nuova richiesta di custodia cautelare che il giudice ha subito accolto.

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