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Duello a viso aperto, ma il gol non arriva: Südtirol e Bari si annullano allo stadio Druso

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Una sfida intensa, combattuta e ricca di emozioni, ma priva del gol. Il recupero della 34a giornata di Serie B tra FC Südtirol e Bari, rinviata lo scorso Lunedì di Pasquetta per la scomparsa del Santo Padre, si chiude con uno 0-0 che lascia l’amaro in bocca soprattutto agli ospiti, alla disperata ricerca di un posto nei playoff.

Al “Druso” di Bolzano, i biancorossi padroni di casa salutano il campionato con un pareggio dal sapore di conferma: la salvezza era già in tasca dopo il successo di Pisa, ma i ragazzi di Castori non hanno regalato nulla, affrontando il Bari con coraggio e determinazione.

Prima del fischio d’inizio, il calcio si è fermato per rendere omaggio a una figura storica della panchina italiana. “Un traguardo che racconta una lunga storia di passione e dedizione”, così è stato celebrato Fabrizio Castori, premiato dalla Lega Serie B per il record di presenze in panchina nella categoria. A consegnare il riconoscimento, il presidente della Provincia Arno Kompatscher, il presidente del Südtirol Gerhard Comper e Enrico Franchi in rappresentanza della Lega.



Sul campo, lo spettacolo non è mancato. Il primo tempo ha visto occasioni da una parte e dall’altra: clamorosa quella di Odogwu al 18’, che spreca da solo davanti al portiere dopo un buco nella retroguardia pugliese. Il Bari risponde colpo su colpo: al 28’ Dorval sfiora la traversa con un destro secco, poi Favilli impegna Giorgini e ancora Lasagna sfiora il vantaggio con un colpo di testa fuori di poco. Sul finale, El Kaouakibi manca il bersaglio al volo dopo un’azione insistita sulla sinistra.

La ripresa si apre con un ritmo ancora più alto, ma la porta resta stregata. Favilli ci prova da fuori, Lasagna calcia alto, e Poluzzi è chiamato agli straordinari su un diagonale velenoso dello stesso Favilli. Al 21’, l’attaccante barese va ancora vicino al gol con un colpo di testa che sfiora il palo. Dall’altra parte, il Südtirol spreca una ghiotta occasione in contropiede, in quattro contro una difesa scoperta, ma nessuno riesce a concretizzare. Casiraghi su corner pesca Pietrangeli, ma Radunovic blocca. Il portiere del Südtirol, Poluzzi, è decisivo anche nel finale, respingendo con freddezza le conclusioni di Benali, Simic e Falletti.

“Ci abbiamo provato fino all’ultimo”, avranno pensato i pugliesi, che nel recupero vedono annullare un gol a Novakovic per fuorigioco netto. Il pareggio condanna il Bari a un finale di stagione senza playoff, mentre il Südtirol chiude con onore al decimo posto.

Una partita che ha confermato la voglia di entrambe le squadre di chiudere in bellezza, ma che ha lasciato la sensazione che con un pizzico di precisione in più, il risultato sarebbe potuto essere diverso.

FC SÜDTIROL – BARI 0-0

FC SÜDTIROL (3-5-2): 1 Poluzzi; 28 Kofler, 19 Pietrangeli, 30 Giorgini; 2 El Kaouakibi (17’ st 3 Barreca), 21 Tait © (41’ st 6 Martini), 18 Pyyhtiä (1’ st 20 Belardinelli), 8 Mallamo (17’ st 17 Casiraghi), 79 Molina; 63 Vergani (1’ st 33 Merkaj), 90 Odogwu.

A disposizione: 16 Lamanna, 31 Adamonis, 9 Gori, 14 F. Davi, 15 Rottensteiner, 34 Veseli, 99 Praszelik.

Allenatore: Fabrizio Castori

BARI (3-5-2): 1 Radunovic; 3 Mantovani, 44 Simic, 55 Obaretin; 27 Favasuli (28’ st 7 Oliveri), 4 Maita © (28’ st 28 Lella), 8 Benali, 21 Maggiore (17’ st 19 Falletti), 93 Dorval; 15 Lasagna (28’ st 11 Bonfanti), 99 Favilli (39’ st 9 Novakovich).

A disposizione: 22 Pissardo, 10 Bellomo,13 Tripaldelli, 17 Maiello, 20 Pereiro, 23 Vicari, 25 Pucino.

Allenatore: Moreno Longo

SQUADRA ARBITRALE: direttore di gara Juan Luca Sacchi di Macerata, assistente-1 Claudio Barone di Roma-1, assistente-2 Giacomo Monaco di Termoli; quarto ufficiale Nicolò Dorillo di Torino; Var Rosario Abisso di Palermo. Avar Giacomo Paganessi di Bergamo.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: ammoniti 45’ pt Favasuli (B), 17’ st Molina (FCS).

NOTE: serata ventilata con cielo per lo più coperto, temperatura sui 17°, campo in ottime condizioni.

Totale spettatori: 4.807, di cui 152 ospiti. Calci d’angolo: 7-8 (4-3). Recupero: 1’+ 4’.

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