Europeada: inaugurata sabato la festa di sport delle minoranze linguistiche

Al motto “Together we celebrate the uniqueness of our diversity in Europe“ (INSIEME UNICI, celebriamo insieme l’unicità della nostra diversità in Europa) è stata inaugurata il 25 giugno in Carinzia/Koroška la quarta edizione dell’Europeada, il campionato europeo che dal 2008 celebra le minoranze linguistiche autoctone.

Un evento di richiamo internazionale che vedrà al via anche quattro formazioni dell’Alto Adige, rappresentati come sempre da giocatrici e giocatori dei gruppi linguistici tedesco e ladino.

La compagine altoatesina è la squadra da battere, avendo sempre conquistato il titolo europeo, fin dalla prima edizione organizzata nel 2008 dai romandi nei Grigioni/Svizzera.

L’evento, che vede al via 24 compagini, è organizzato dall’Unione Federale delle Nazionalità Europee (FUEN), proseguirà fino a domenica 3 luglio. In rappresentanza dell’Alto Adige presente l’assessore alla Mobilità Daniel Alfreider, grande appassionato di calcio e di sport e vicepresidente del FUEN.

“Lo sport unisce, influenza la società e la cultura e modella la nostra convivenza – ha detto – per questi e altri motivi l’Europeada è un evento speciale perché può trasmettere il messaggio forte di convivenza, soprattutto in tempi difficili come questi – ha proseguito Alfreider – che hanno impedito all’Ucraina di prendere parte a questo grande evento”.

Alfreider ha sottolineato “il valore del rispetto reciproco, che dovrebbe essere trasmesso alle nuove generazioni” e ha ribadito “che ogni individuo può contribuire a una convivenza rispettosa e pacifica”.