Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Politica

Giunta provinciale al NOI Techpark, visita ai laboratori

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità


Sei piani e 17 laboratori a disposizione di imprenditori, ricercatori e studenti per i loro progetti di ricerca e sviluppo: è stato ultimato l’allestimento dell’edificio A2 del NOI Techpark e sono ora 30 in tutto i laboratori presenti sull’areale di Bolzano Sud.

Ieri (16 aprile) c’è stato il primo sopralluogo ufficiale della Giunta provinciale a margine della seduta ordinaria che ha approvato la riorganizzazione e l’espansione su ulteriori 20.000 metri quadrati.

Guidato dai responsabili dei laboratori di unibz, Eurac Research e dell’Istituto di Sperimentazione di Laimburg, l’esecutivo provinciale ha visitato l’edificio che ospita i nuovi laboratori, recentemente entrati in attività a pieno regime nel proprio assetto definitivo.

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Con i circa 30 laboratori di NOI Techpark (17 dei quali nell’edificio ultimato), l’Alto Adige dispone di un’infrastruttura di ricerca realmente all’avanguardia. I settori di ricerca si focalizzano su energie rinnovabili ed efficienza energetica, tecnologie alpine, tecnologie alimentari, digitalizzazione, automazione e automotive.

I laboratori di Unibz

Le ricerche nei campi dell’agroalimentare e della sensoristica rappresentano due eccellenze del nostro ateneo. I nuovi laboratori sono dotati di strumentazione d’avanguardia, grazie alle quali le imprese di due settori trainanti dell’economia locale potranno collaborare con Unibz e disporre di un sostegno nella competizione internazionale. Un esempio tra tutti è lo SHIME, il simulatore dell’ecosistema microbico del tratto gastrointestinale.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Il laboratorio sulle tecnologie dei sensori, invece, è un laboratorio congiunto Unibz-Eurac in cui verranno realizzati e caratterizzati sistemi di controllo e monitoraggio per l’agricoltura, l’ambiente e la produzione industriale“, ha affermato Paolo Lugli, Rettore della Libera Università di Bolzano, nel corso della visita guidata ai laboratori dell’Ateneo.

Eurac Research punta su Ötzi ed energia

Il rafforzamento delle aziende altoatesine è il primo obiettivo di tutti i laboratori di NOI Techpark, come sottolineato dal direttore di Eurac Research, Stephan Ortner: “Nei nostri laboratori al NOI Techpark gli scienziati trasmettono l’ultimo stato di conoscenza della ricerca internazionale agli imprenditori locali. Qui ricercatori e imprenditori lavorano insieme per creare prodotti, testare sistemi energetici e sviluppare modelli energetici del tutto nuovi per singoli edifici o intere città“.

Nel seminterrato e al piano terra dell’edificio ci sono i laboratori per la ricerca sulle mummie e le energie rinnovabili di Eurac Research, che ha poi allestito sul tetto vari laboratori all’aperto.

Laimburg e la ricerca alimentare

Dal secondo al quinto piano Unibz ed Eurac effettuano ricerche nei settori dell’automazione e della sensoristica, mentre sempre unibz e il Centro di sperimentazione Laimburg hanno numerosi laboratori destinati alla ricerca alimentare.

Nel laboratorio Aromi e metaboliti vengono analizzate caratteristiche e purezza degli elementi presenti in natura in prodotti agroalimentari come mele, succo di mela, uva, vino, formaggio o latte, così come componenti vegetali, per verificarne la qualità.

Il laboratorio è equipaggiato con strumenti all’avanguardia come i gascromatografi e gli spettrometri di massa ad alta risoluzione“, ha dichiarato Michael Oberhuber, direttore del Centro di Sperimentazione di Laimburg, rappresentato da Angelo Zanella nel corso della visita guidata.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti