Bolzano
Importanti lezioni di Planker e Laini agli studenti

Al Rainerum di Bolzano i paratleti Florian Planker, Raimund Thaler e Riccardo Laini hanno insegnato come reagire alle difficoltà ad una platea di 400 studenti.
L’occasione era data dall’evento promosso dalla Sovrintendenza italiana per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico, incentrato sul tema “la tecnologia nella società delle differenze”.
Florian Planker, 6 presenze ai Giochi paralimpici invernali, 5 volte campione paralimpico, portabandiera per l’Italia in occasione della cerimonia di apertura PyeongChang 2018, insieme a Raimund Thaler del GSDA (Gruppo sportivo disabili Alto Adige), ha raccontato la sua esperienza di paratleta.
«Ho perso una gamba per un incidente in moto – ha raccontato Florian Planker – ma non ho mai smesso di fare sport. Ho sciato con le protesi e le stampelle, ho fatto bicicletta e poi, avendo giocato ad hockey da ragazzo, ho proseguito con lo sledge hockey.
Grazie alla tecnologia ora è tutto molto più facile, le slitte sono più leggere, e tutti i materiali sono più semplici da utilizzare, anche se molti di noi hanno sempre bisogno di un aiuto». Anche Raimund Thaler ha perso un arto inferiore a 37 anni a causa di un incidente ed ha cominciato a fare sport “seriamente” a 50 anni.
«Ho dovuto smettere qualche anno fa, ma ora continuo a livello amatoriale – ha raccontato – e vado avanti con la stessa determinazione. Ragazzi – ha detto rivolto alla platea – nel nostro gruppo c’è anche chi fa parapendio in carrozzina, per cui vi dico: nello studio e nella vita, dateci dentro, non vi arrendete mai».
Riccardo Laini ha raccontato anche della sua partecipazione come ex studente dell’Istituto Galilei al gruppo di lavoro che realizzò il poggiatesta regolabile “Softline” pensato per favorire la postura corretta di un ragazzo portatore di handicap durante i frequenti spostamenti in automobile verso la clinica per la riabilitazione.
«Alla fine di un percorso durato 3 anni, un’ora alla settimana, fuori dall’orario scolastico – ha raccontato – con il nostro gruppo abbiamo anche ricevuto un importante premio a livello nazionale.
Questo è l’esempio di come la disabilità possa essere anche un acceleratore di innovazione». Laini, che cammina con una protesi dall’età di 11 anni a causa di una malattia, è stato medaglia d’argento ai Campionati Italiani paracycling categoria MC3.
«Le società – afferma la Sovrintendente Nicoletta Minnei – sono da sempre contraddistinte da differenze. La scuola, essendone espressione, ha degli enormi potenziali di azione. Le tecnologie in questo senso possono dare una grossa mano, promuovendo l’inclusione, compensando quelle che potrebbero sembrare delle ‘disabilità’.
Le esperienze oggi riportate sono dei chiari esempi per tutti».
-
Bolzano2 settimane fa
Bolzano, all’aeroporto arriva Brad Pitt: vacanza o viaggio di lavoro?
-
Merano3 giorni fa
Rapina al Centro Commerciale e aggressione, arrestati due magrebini pregiudicati e senza fissa dimora
-
Oltradige e Bassa Atesina4 giorni fa
Scontro tra auto e moto sulla SS. 12, grave un ristoratore 53 enne
-
Alto Adige2 settimane fa
Processo Benno Neumair: lui non è in aula, ma fuori dal Tribunale due borse abbandonate, ora in corso di accertamento
-
Bressanone1 settimana fa
«Ascolta, sta piangendo!»: la storia dell’infermiera Claudia Costanzo e della piccola Lorena
-
Merano2 giorni fa
Merano: autista prende per il collo un ragazzino
-
Benessere e Salute2 settimane fa
«A Bad Bachgart ho imparato ad amare di più la mia vita»: la storia di Elisabeth Covi
-
Alto Adige1 settimana fa
Accoltellamento nella notte a Bolzano, un ferito grave: ricostruzione della vicenda in corso
-
Bolzano1 settimana fa
Bolzano, annullato il sorvolo delle Frecce Tricolori dopo la tragedia di Torino
-
Alto Adige1 settimana fa
Florian Nussbaumer morto in moto, è omicidio stradale, arrestato un coetaneo
-
Bolzano2 settimane fa
Nella notte vettura elettrica collegata alla stazione di ricarica va in fiamme
-
Oltradige e Bassa Atesina22 ore fa
Grave scontro auto-moto con incendio all’ingresso della galleria